Carburanti, allarme dei benzinai: Migliaia di posti di lavoro a rischio

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“Le compagnie petrolifere puntano sempre di più sugli impianti self service localizzati al di fuori dei centri cittadini. Metà delle pompe è a rischio chiusura, e il perdurare di questa situazione potrebbe avere un impatto devastante sull’occupazione”. A lanciare l’allarme è Vincenzo Mosella, vicepresidente nazionale della Figisc-Confcommercio (Federazione italiana gestori impianti stradali carburanti), che anticipa uno dei temi oggetto del consiglio nazionale che si terrà a Napoli il 6 maggio prossimo presso la sede della Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Napoli, presieduta da Pietro Russo. “A causare questa situazione – aggiunge Mosella – è il calo medio dei consumi e la risposta delle compagnie che va a penalizzare i gestori, rischiando di creare nuova disoccupazione”.