Roma, 1 ott. (AdnKronos) – Si è chiuso sabato il giro di rialzi dei prezzi consigliati dei carburanti alla pompa che ha tenuto banco la scorsa settimana. E a chiuderlo è stata Eni, tornata a mettere mano ai listini dopo quasi un mese di quiete. L’ultimo movimento per il Cane a sei zampe risaliva al 4 settembre. Sulle quotazioni internazionali pesa il tonfo registrato sabato dall’euro nei confronti del dollaro.
Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, sabato Eni ha aumentato di un centesimo al litro i prezzi consigliati della benzina e di due centesimi al litro quelli del gasolio.
Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 14mila impianti: benzina self service a 1,648 euro/litro (+3 millesimi, pompe bianche 1,624), diesel a 1,525 euro/litro (+4, pompe bianche 1,506). Benzina servito a 1,765 euro/litro (+5, pompe bianche 1,669), diesel a 1,648 euro/litro (+7, pompe bianche 1,551). Gpl a 0,671 euro/litro (+1, pompe bianche 0,658), metano a 0,967 euro/kg (+1, pompe bianche 0,955).