Caserta, iniziativa della Camera di commercio: voucher contro il turismo “mordi e fuggi”

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Contro il turismo “mordi e fuggi” e sulla scia del rinnovato interesse per la Reggia di Caserta, testimoniato dall’alta percentuale di occupazione, pari quasi all’80%, degli hotel del capoluogo nel ponte del 25 aprile (oltre 15mila i visitatori alla Reggia), la Camera di Commercio di Caserta ha ripetuto anche quest’anno l’iniziativa del voucher turistico da usare negli alberghi di Caserta e provincia. Vale a dire una sorta di buono di circa 20 euro a persona che permette di abbattere il costo della camera d’hotel, purché vi rimanga almeno due notti. 
In poche settimane – l’iniziativa è partita il primo aprile e durerà fino al 15 ottobre – rende noto l’ente camerale casertano presieduto da Tommaso De Simone, sono stati spesi circa 35mila euro, il che vuol dire alberghi riempiti di gruppi di decine di persone, visto che il voucher si rivolge ai Cral, alle Proloco, ai Dopolavoro, alle associazioni in genere, alle scuole di ogni ordine e grado a agli sportivi, che sono stati informati dell’iniziativa attraverso un’apposita mail. Ogni gruppo, prescrive il bando, deve essere formato da almeno 20 persone, di qualsiasi nazionalità, e dai benefici sono “altresì escluse le iniziative realizzate da partiti politici”. 
“Il dato – spiega De Simone – testimonia il successo di questo strumento, nonostante il periodo sia di bassa stagione e la vera e propria campagna informativa non sia ancora partita, ma dovrebbe prendere il via a maggio. E dimostra soprattutto come il trend turistico lentamente si stia invertendo nel Casertano; una volta i turisti venivano una notte e se ne andavano, ora vogliono restare per godere delle nostre bellezze ma anche delle eccellenze enogastronomiche. E un piccolo contributo come quello offerto dal voucher può sicuramente incentivare i pernottamenti più lunghi, anche sul litorale domizio”. 
Complessivamente la Camera di Commercio ha a disposizione per finanziare i voucher tra i 70 e gli 80mila euro, che verranno probabilmente spesi, anche perché con l’arrivo dell’alta stagione, aumenteranno i turisti. Lo scorso anno sono state riempite 1200 stanze nel Casertano con i voucher, con una spesa per la Camera di Commercio di 60mila euro.