Cessione del quinto, tutte le novità per i pensionati Inps

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Per i pensionati Inps richiedere un prestito nel 2020 è diventato senza dubbio più conveniente rispetto a quanto non fosse l’anno passato, grazie ai nuovi tassi promossi dall’Istituto di previdenza sociale, secondo quanto indicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. I tassi d’interesse vengono aggiornati su base trimestrale, per poi essere adottati dalle banche e dalle finanziarie durante il periodo di riferimento.

Ovviamente, le società creditizie possono offrire condizioni più convenienti rispetto a quelle fornite dalle istituzioni, per questo motivo è importante richiedere sempre diversi preventivi gratuiti online prima di decidere.

Per quanto riguarda la cessione del quinto pensionati Inps, ad esempio, Pitagora Spa propone finanziamenti personalizzati particolarmente interessanti, con tassi convenzionati con l’Inps disponibili anche per i dipendenti in pensione ex-Inpdap ed ex-Enpals.

I nuovi tassi d’interesse medi aggiornati per la cessione del quinto

A luglio l’Inps ha pubblicato l’aggiornamento dei tassi d’interesse per il terzo trimestre 2020. Questi tassi consentono di ottenere delle condizioni più vantaggiose rispetto a quelle offerte da banche e finanziarie nel 2019, come rilevato anche dalla Banca d’Italia.

Innanzitutto, sono stati resi noti i nuovi TEGM (Tassi Effettivi Globali Medi), dei valori fissati dal Ministero e dall’Istituto di Palazzo Koch per determinare i tassi antiusura. Per il terzo trimestre è stato previsto un TEGM dell’11,51% per prestiti con importi fino a 15 mila euro, con un tasso d’interesse d’usura fissato al 18,39%.

Per i finanziamenti con una soglia superiore a 15 mila euro, invece, il nuovo TEGM è del 7,91%, con un valore di usura sui tassi del 13,89% per questa categoria di prestiti. Si tratta di valori ben più convenienti di quelli del 2019, con ribassi dallo 0,10% fino allo 0,40% circa.

I tassi 2020 per la cessione del quinto più bassi che nel 2019

Oltre ai TEGM l’Inps ha diffuso con la medesima nota anche i nuovi TAEG (Tasso Annuale Effettivo Globale) della cessione del quinto per i pensionati, i tassi dei prestiti convenzionati con l’Istituto di previdenza sociale aggiornati al terzo trimestre 2020. In questo caso i valori sono suddivisi non solo in base all’importo del finanziamento, ma anche a seconda dell’età del pensionato al termine del piano di ammortamento.

Per i finanziamenti entro i 15 mila euro, fino a 59 anni il nuovo TAEG indicativo parte dall’8,55%, per la fascia da 60 a 64 è previsto il 9,35%, per quella da 65 a 69 dal 10,15%, mentre per chi ha un’età compresa tra 70 e 74 anni è stato calcolato il 10,85%, per arrivare fino a un massimo dell’11,65% nella categoria da 74 a 79 anni.

Al di sopra dei 15 mila euro, fino a 59 anni il TAEG è del 6,68%, nella fascia 60-64 il 7,48%, in quella 65-69 l’8,28%, da 70 a 74 anni l’8,98%, per raggiungere il 9,78% nella fascia d’età 75/79 anni.

Perché conviene richiedere la cessione del quinto per i pensionati

La cessione del quinto è il prestito più richiesto dai pensionati, ma anche dai lavoratori dipendenti con busta paga, in quanto presenta una serie di vantaggi rispetto ad altri tipi di finanziamenti.

Prima di tutto, i nuovi tassi proposti dal MEF e dalla Banca d’Italia, come riportato dalla nota dell’Inps, mostrano come tali prestiti siano in assoluto tra i più convenienti al giorno d’oggi, con valori ridotti rispetto all’anno passato e più bassi se confrontati con altri tipi di finanziamenti.

Allo stesso tempo, questi prestiti prevedono la tutela della pensione minima nel calcolo della quota cedibile, il pagamento delle rate attraverso trattenuta alla fonte eseguita dall’Inps, tassi convenzionati con numerose banche e finanziarie, una durata fino a 120 mesi e la possibilità di richiedere la cessione del quinto anche in presenza di segnalazioni come cattivi pagatori e protesti. Inoltre, non bisogna presentare ulteriori garanzie, in quanto basta fornire un documento d’identità valido, il codice fiscale e l’ultimo cedolino della pensione.

Rivolgendosi ad alcune società convenzionate con l’Istituto di previdenza sociale, il cui elenco completo è disponibile sul sito dell’Inps, è possibile semplificare la domanda di prestito tramite cessione del quinto mantenendo le protezioni previste per i pensionati.

In questo modo, si può ottenere il finanziamento senza che sia necessario richiedere la dichiarazione di cedibilità all’Istituto, operazione realizzata direttamente dall’azienda di servizi creditizi come sancito dalla Convenzione tra l’Inps e le società aderenti.