Champions, Pioli: “Inter ha meritato, Milan deluso”

31

(Adnkronos) – “Non è giusto parlare di voglia di giocatori, l’Inter poi ha meritato ma parlare di voglia dei giocatori non mi sembra corretto”. Lo ha detto il tecnico del Milan Stefano Pioli a Sky nel post partita di Inter-Milan di Champions League. I nerazzurri hanno vinto entrambi gli euroderby e si sono qualificati per la finale. “Cosa è mancato? Siamo mancati nei primi 15 minuti della partita d’andata che poi hanno condizionato anche la partita di stasera. Penso che abbiamo fatto un buon primo tempo dove abbiamo creato 2-3 occasioni da gol, si poteva cambiare l’inerzia della partita. Peccato essere arrivati fin qua con grande merito, speravamo di andare in finale”. 

“Se sono l’allenatore più deluso del mondo? Sì, inevitabile che sia così. Per il nostro percorso sarebbe stato qualcosa di eccezionale raggiungere la finale, anche se poi conta sempre chi vince. Non esserci riusciti è una grossa delusione. Stagione più complicata di quello che pensavamo, una stagione che ci ha insegnato tanto”, ha aggiunto Pioli. 

La semifinale rimane comunque un traguardo straordinario: “Se uno è abbastanza obiettivo e vede il percorso di questa squadra e questo gruppo che stato il gruppo più giovane a vincere lo scudetto, è difficile parlare di un percorso negativo. Quest’anno abbiamo provato ad essere competitivi in due competizioni molto importanti e difficili”. 

“Abbiamo fatto una grande Champions. Uscire in semifinale e in un derby… è normale essere delusi. Qualcosa quest’anno ci è mancato, in campionato non siamo riusciti ad avere quel passo che potevamo avere -ha proseguito il tecnico rossonero-. I rimpianti sono per il campionato, anche se mancano tre partite e finita la partita ho provato a risollevare il morale ai miei giocatori dicendo che dobbiamo finire bene perché non possiamo finire la stagione con negatività. Sono sicuro, almeno da parte mia, che questa stagione così complicata ci ha insegnato tanto e potremo ripartire con ancora più certezza perché la base della squadra è una base ottima su cui lavorare”.