L’Ambasciatore d’Italia a Santiago de Chile, Mauro Battocchi, ha reso noto che il Ministero degli affari esteri ha dato il via libera per la progettazione esecutiva di una nuova area del consolato nella capitale cilena. L’intenzione è quella di estendere gli spazi di ricezione al pubblico, per venire incontro all’aumento dei connazionali a Santiago: dai 68.000 registrati nel 2018 agli attuali 80.000 e con prospettive di un’ulteriore crescita. Questo fenomeno ha reso necessaria la creazione di nuovi spazi nella sede di calle Román Diaz, sostiene l’ambasciata in una nota. “Il progetto sarà opera degli architetti italiani Umberto Bonomo e Alberto Moletto, che hanno immaginato uno spazio caratterizzato da un’estetica rigorosa e moderna che, allo stesso tempo, sa dialogare con la tradizione classica”, si legge. “Il nuovo Consolato sarà costruito in mattoni e legno: se i mattoni sono caratteristici dell’architettura italiana dall’epoca romana a oggi, il legno è un elemento moderno e allo stesso tempo un richiamo ai soffitti a cassettoni dei grandi edifici e palazzi italiani”. Secondo le autorità consolari la costruzione del nuovo spazio, che comincerà dopo le autorizzazioni corrispondenti, non interromperà i servizi consolari.
