“Bob & Marys”, l’ultimo lavoro del regista partenopeo Francesco Prisco, che vanta come due attori protagonisti Rocco Papaleo e Laura Morante, è stato presentato questa mattina a Napoli, al cinema Metropolitan. “Il film – ha spiegato Rocco Papaleo – è una commedia divertente, ispirata ad una storia vera vissuta da due persone molto vicine a Francesco Prisco, che ha stilato anche la sceneggiatura; il lavoro vuole essere un moto di ribellione ad una vita piatta, fatta di continue rinunce e si discosta dal clichè abituale di ‘commedia brillante’, pervaso in un certo senso anche da una sorta di suspance che avvolge le vicende dei due interpreti principali. Nella fattispecie io interpreto Bob, un uomo dal passato avventuroso con un ‘vissuto’ quasi da Hippy, che ha girato il mondo con un camper in cerca di divertimento e di suggestioni, al ritmo di Rock &Roll; ad un certo punto, trovandosi a fare i conti con la dura realtà, Bob si ingrigisce vedendosi costretto a condurre una vita normale e diviene istruttore di guida; sua moglie una ‘tranquilla apparente’ che cova ancora in sé tanto fuoco lo costringe a cambiare casa. Ed è proprio nella nuova abitazione che si verifica un accadimento che cambierà per sempre la loro esistenza ed il proprio equilibrio; alcuni malviventi si inseriscono nella loro dimora depositando degli scatoloni contenenti merce non identificata ed impongono alla coppia di custodirli accuratamente”. Ed a proposito di Laura Morante sua partner sul set, Papaleo si è così espresso: “Laura è una grandissima attrice; lavorare con lei è stato un privilegio ed una grande occasione di crescita per il mio percorso artistico-professionale”.
Accanto a Papaleo, Francesco Di Leva ed il regista Francesco Prisco che ha così riferito: “Ho inteso ‘romanzare’ o meglio rendere cinematografica una vicenda reale che mi ha letteralmente folgorato di fronte alla quale c’erano solo due strade da percorrere: un racconto drammatico, di vite al limite, di crimine torbido e violenza oppure quella da me individuata, la commedia sociale con qualche venatura black, ed un pizzico di grottesco. I veri protagonisti del fatto realmente accaduto hanno vissuto mesi da incubo mentre nel film ho preferito conservare lo spunto cercando di stemperare il tono e romanzare il più possibile. Sono molto entusiasta della coppia inedita Papaleo-Morante – ha proseguito Prisco – Rocco e Laura dopo avere letto la sceneggiatura, hanno aderito con grande gioia al progetto ed hanno sposato la causa sotto ogni aspetto; entrambi si sono messi in discussione ed hanno cercato di offrire ciò che potevano sotto il profilo di interpretazione e di creatività; sogno un sequel solo per godere ancora dell’immenso talento di Papaleo e Morante”.
