Cipe, rifinanziato Contratto di Sviluppo: ad oggi 113 imprese finanziate e 4,2 mld di euro di investimenti

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l Cipe ha rifinanziato oggi con 850 milioni di euro il Contratto di Sviluppo, l’incentivo di Invitalia che sostiene i grandi investimenti.
Fino ad oggi sono 113 le imprese finanziate con questo strumento, che hanno attivato 4,2 miliardi di euro di investimenti con quasi 60.000 posti di lavoro creato o salvaguardati.
Delle imprese finanziate, oltre il 60% operano nel settore dell’industria, circa il 30% nella trasformazione dei prodotti agricoli e circa il 16% nel Turismo.
L’ultimo rifinanziamento del Contratto di Sviluppo risale al 2016, con uno stanziamento di 916,500 milioni di euro dal Cipe.
Dal 1 febbraio 2018 sono 653 i progetti presentati, 113 le iniziative finanziate, 4,2 i miliardi di euro di investimenti, 57.977 i posti di lavoro creati o salvaguardati.
Il Contratto di Sviluppo favorisce la realizzazione di programmi per la riqualificazione settoriale e lo sviluppo di filiere e/o di poli di specializzazione, facilita la creazione di reti di impresa e di filiere produttive integrate, sostiene investimenti di dimensioni rilevanti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

L’investimento complessivo minimo richiesto è di 20 milioni di euro. Solo per attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli si riduce a 7,5 milioni di euro.

Invitalia gestisce il Contratto di Sviluppo: riceve le domande, valuta i progetti, concede ed eroga le agevolazioni.

Il Decreto del Ministero del sviluppo economico dell’8 novembre 2016 ha apportato alcune modifiche alle procedure. Due le novità più importanti: Fast Track, la riduzione dei tempi necessari per ottenere le agevolazioni. Avvio del programma di sviluppo entro 6 mesi dalla determina, completamento del programma di investimenti entro 36 mesi. Accordo di Sviluppo, l’introduzione di una nuova procedura a favore dei progetti strategici di grandi dimensioni.