Codere migliora redditività

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Roma, 13 set. (AdnKronos) – Codere, una delle principali società internazionali nel settore del gioco, ha annunciato oggi i risultati per il secondo trimestre dell’anno, approvato ieri dal consiglio di amministrazione e che mostra il miglioramento della sua redditività grazie al buon andamento delle operazioni in Messico, Spagna e Uruguay e al crescente contributo del business online. In questo periodo, la società ha ottenuto ricavi operativi per 354,7 milioni di euro, il 5,7% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a causa della perdita di 29,9 milioni di euro in Argentina conseguenza della svalutazione del peso contro l’euro, compensato dall’evoluzione positiva in Messico (+4,2 milioni di euro), l’attività online (+3,5 milioni di euro), Italia (+3,7 milioni di euro) e Spagna (+1,2 milioni di euro).

Codere ha quindi conseguito un margine operativo lordo (ebitda normalizzato) di 70,3 milioni di euro, rispetto ai 65 milioni del secondo trimestre del 2018, con un aumento significativo del margine di 2,5 punti, che raggiunge il 19,8%. Sia l’ebitda dell’azienda che l’ebitda normalizzato hanno raggiunto il loro livello più alto dal 2012. Il risultato operativo è aumentato di 2,0 milioni di euro, a 36,9 milioni di euro nel secondo trimestre del 2019. Questa evoluzione positiva riflette la crescita operativa in Messico (+4,5 mm). I costi operativi in questo trimestre sono diminuiti del 7,8%, a 266,7 milioni di euro, principalmente a causa della riduzione dei costi in Argentina, conseguenti la svalutazione.

“Questi risultati – ha spiegato il ceo di Codere Vicente Di Loreto – evidenziano i cambiamenti apportati negli ultimi mesi, con l’attuazione del piano di trasformazione della società, e confermano le aspettative di redditività e la solidità dei principali mercati di Codere, nonostante il minor contributo dell’Argentina”.

In termini di capacità installata, gli apparecchi sono cresciuti dello 0,8%, raggiungendo 56.589 unità. Inoltre, il numero di sale da gioco è rimasto invariato, a 148, e il numero di bar/locali è leggermente diminuito, intorno ai 9.900. Messico, Spagna e Uruguay si consolidano, mentre l’Argentina perde peso I buoni risultati di Messico, Spagna e Uruguay, nonché quelli della nostra attività online, hanno consentito all’azienda di mantenere la propria redditività nel secondo trimestre dell’anno.

In Messico, i ricavi del secondo trimestre sono aumentati del 5,3% rispetto allo stesso periodo del 2018, trainati da una crescita del parco slot (+ 5,5%). In Spagna, i ricavi operativi nel secondo trimestre dell’anno sono cresciuti di 1,2 milioni di euro, il 2,6% in più rispetto al secondo trimestre del 2018, trainati dalla crescita dei ricavi nelle scommesse sportive terrestri e dal business degli apparecchi; rispettivamente con il 19% e il 5,8% di unità in più installate.

Infine, si è ridotta l’esposizione dell’Argentina, la cui contribuzione all’Ebitda normalizzato di gruppo è passata dai 131 milioni di euro del 2016 (quasi il 50% del consolidato), ai circa 65 milioni previsti per il 2019 (meno del 25%), mentre il resto delle unità di business nello stesso periodo hanno incrementato la loro contribuzione da 121 milioni di euro a circa 220.