Coldiretti, Masiello: Più vicino il riconoscimento Unesco per la pizza, simbolo del made in Italy

113
in foto Gennarino Masiello

Un risultato storico per l’agroalimentare italiano, per Napoli e per la Campania. Così Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale di Coldiretti, commenta l’incontro a cui ha partecipato, a Parigi, dal titolo “L’arte della pizza napoletana: storia e tradizione di una passione”. L’iniziativa è stata organizzata dalla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unesco, Fondazione UniVerde, Coldiretti e Associazione Pizzaiuoli Napoletani, in collaborazione con la Regione Campania e con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole. “Prosegue l’impegno di Coldiretti per il riconoscimento Unesco – spiega Masiello – che avrà la forza di rimettere al centro dell’attenzione il legame tra saperi artigianali e autenticità delle materie prime. Questo legame profondo è la ricetta vincente del made in Italy e del made in Campania. Nel saper fare dei pizzaioli c’è soprattutto la capacità di riconoscere, scegliere e valorizzare i nostri prodotti agroalimentari. La stessa tenacia e passione degli artigiani è nelle mani dei nostri agricoltori, che custodiscono il rapporto con la terra. Plinio il Vecchio, nella Naturalis Historia, riferendosi alla vite diceva che ha la capacità di prendere dalla terra i suoi sapori. In senso più ampio potremmo dire che la straordinaria terra della Campania è in grado di dare ai suoi prodotti sapori unici al mondo”.
La manifestazione precede Ia Settimana della Cucina italiana nel mondo (in programma dal 20 al 26 novembre) che celebra la decisione dell’Onu di dedicare il 2018 al cibo italiano nel mondo.