Napoli è la città più litigiosa (37%), ma anche quella dove sono più diffusi rapporti positivi di vicinato (44%) e dove ci si aiuta in caso di necessità.
I motivi di litigio sono diversi: a Napoli si discute soprattutto per il parcheggio “selvaggio” (27%), rumori (33%) e comportamenti sgraditi dei condòmini (27%), ma anche per le spese di condominio (22%), per le pulizie condominiali (15%) e, tra gli altri, per l’installazione di sistemi di sicurezza (9%).
Sono i risultati di una ricerca di Changes Unipol, elaborata da Ipsos, sulla vita condominiale degli italiani, dalla quale emerge inoltre che: 1 napoletano su 2 è insoddisfatto del proprio amministratore di condominio (52%).
I principali motivi di insoddisfazione sono legati alla non soddisfacente gestione amministrativa (44%) evidenziando una percezione negativa riguardo alle capacità organizzative dell’amministratore (33%).
Il 71% dei napoletani dichiara di partecipare alle riunioni condominiali, ma Napoli è una delle aree metropolitane italiane in cui c’è maggiore insoddisfazione riguardo alle riunioni di condominio (57%), dopo Roma e Milano.
A Napoli, spese medie condominiali più basse (76 euro mensili) rispetto alla media delle aree metropolitane italiane (111 euro mensili).