Conference League, Basilea-Fiorentina 1-3: viola in finale con West Ham

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(Adnkronos) – La Fiorentina vola in finale di Conference League contro gli inglesi del West Ham. Al successo degli svizzeri all’andata per 2-1 al ‘Franchi’ rispondono i viola con una vittoria per 3-1 dopo i tempi regolamentari al St. Jakobs Park di Basilea. Decisivo il gol di Barak nel recupero del secondo tempo supplementare. Nei 90′ regolamentari doppietta di Gonzalez al 35′ e al 72′, per gli svizzeri a segno Amdouni al 55′. Durante il secondo tempo supplementare la partita è stata interrotta per quasi dieci minuti per permettere i soccorsi a un tifoso della Fiorentina, portato fuori dal settore ospiti in barella.  

Grandissima accoglienza del St. Jakobs Park, che saluta l’ingresso delle due squadre in campo con una splendida coreografia. Dagli spalti piove anche affetto per l’ex Cabral. Avvio intenso ma senza occasioni da gol per quasi venti minuti: i primi tentativi, inaugurati con una punizione, sono degli svizzeri ma senza che Terracciano debba intervenire. 

Il Basilea trova varchi in ripartenza, costringendo Igor al giallo già molto presto: a metà primo tempo deve ricorrere al fallo tattico per fermare lo scatenato Ndoye. A cavallo della mezz’ora ecco anche la Fiorentina, che si aggrappa ai cross di Biraghi: Nico Gonzalez prima prende le misure con la porta poi, sempre su invito del capitano da calcio d’angolo, insacca lo 0-1. Subito dopo chance per il raddoppio toscano: Dodo se ne va a destra e imbecca Bonaventura, sul cui colpo di testa si supera Hitz. 

Brutta botta per la Fiorentina in avvio di secondo tempo: con un pallone verticale, e ringraziando la clamorosa e pesante ingenuità di Igor (uscirà subito dopo, anche perché ammonito) il Basilea raggiunge immediatamente il pareggio. L’1-1 è firmato da Amdouni, che bissa il centro che ha deciso l’andata al Franchi. La Viola accusa il pareggio dei padroni di casa ma non si scompone e torna all’attacco, ma con pazienza. Ancora Biraghi a ispirare, ma Bonaventura alza troppo. Al 72′ nuovo vantaggio Fiorentina, lo firma ancora Nico Gonzalez che con la doppietta riequilibra anche il punteggio complessivo. Ottenuto l’1-2, la squadra di Italiano non si ferma e continua a spingere, andando vicina al terzo gol ma il risultato non cambia e si va ai supplementari. 

Italiano fa alzare Jovic dalla panchina, fuori Cabral. Il serbo ha subito sulla testa il pallone del potenziale sorpasso, ma si vede murato da Hitz. Sul corner che segue ancora viola vicinissima alla rete, ma Gonzalez da due passi non riesce a fare tripletta. Ci prova anche Bonaventura, pure lui sbatte su Hitz. A rendere ancora più teso il finale una lunga interruzione per via di un tifoso della Fiorentina vittima di un malore nel settore ospiti, soccorso e portato fuori in barella. Alla ripresa spingono ancora i toscani: altro pallone goloso per Jovic, ancora più del primo, ma il numero 7 calcia alto da due passi. All’ultimo respiro, la grande gioia gigliata: Barak raccoglie un pallone sporco in area di rigore, corregge in rete l’1-3 e porta la Fiorentina in una finale europea dopo 33 anni.