Confindustria Avellino, “Irpinia Sistema Turistico”: le imprese si mobilitano per lo sviluppo del territorio

164

Un importante partenariato tra privati ed un’azione di animazione sul territorio promossa da Confindustria Avellino. E’ il nuovo progetto “Irpinia Sistema Turistico” presentato poco prima della pausa estiva da Confindustria Avellino e da Confartigianato e Federalberghi. L’obiettivo è quello di promuovere la nascita di un sistema territoriale che organizzi le attività economiche, i beni materiali e immateriali, le risorse umane e naturali al fine di creare una nuova destinazione turistica attraverso un contratto di rete tra gli operatori. E’ un progetto ambizioso che ha incontrato il favore delle tre associazioni di categoria considerando il potenziale che l’Irpinia può esprimere, soprattutto se inserito in un sistema turistico capace di attrarre e con un ottimo livello di offerta. Per tale motivo è stata lanciata una “call” destinata a diversi operatori che direttamente o indirettamente si interfacciano con il comparto turistico con importi minimi di investimento dai 200mila euro in poi e con un’agevolazione che può coprire il 75% delle spese. Alla manifestazione di interesse possono partecipare le imprese appartenenti a diversi settori: dalle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere e di ristorazione, alle attività artistiche, sportive e di intrattenimento, fino alle agenzie di viaggio, noleggio mezzi, centri benessere e lavanderie industriali. Raccolte le manifestazioni di interesse le associazioni di categorie, raccolte in partenariato, promuoveranno la costituzione di un contratto di rete finalizzato ad attivare i fondi messi a disposizione da Invitalia, società in house del Ministero dello Sviluppo Economico. Il numero uno degli industriali irpini, Pino Bruno, spiega: “Questo sarà un accordo di sviluppo teso a incentivare investimenti. Serve poi una piattaforma digitale. Cercheremo di essere di supporto al territorio per contenere lo spopolamento. Ci sarà uno sportello per dare supporto e informazioni”. Poi aggiunge: “È una bella sfida e confidiamo in una risposta dal territorio. In questo momento è importante sfruttare uno strumento agevolativo. Non ci sono altre misure simili perché la Regione si è dimenticata di finanziare determinate misure”. Però per l’imprenditore, l’Irpinia non ha “nulla da invidiare all’alto Adige. Ma serve una pianificazione tra chi opera sul territorio. I fondi di Invitalia ci sono e sono disponibili: bisogna saperli attivare. In questo modo si potranno connotare una varietà di tipologie turistiche, tradizionali e innovative insieme, tutte racchiuse in un contesto unitario ed omogeneo”. Prosegue la campagna informativa di Irpinia Sistema Turistico, promosso da Confindustria Avellino e dalle altre associazioni datoriali. Dopo la tappa al Santuario di San Francesco a Folloni di Montella, il prossimo incontro sarà a San Martino Valle Caudina e poi Calitri.