Tra le mille Piccole e Medie Imprese europee la London Stock Exchange Group ha selezionato solo 110 Pmi che operano sul territorio nazionale.
I dati, contenuti nel rapporto della London Stock Exchange Group (Lseg), holding nata nel giugno del 2007 dall’aggregazione tra la Borsa di Londra e Borsa Italiana, dimostra il ruolo fondamentale delle piccole e medie imprese (Pmi) non quotate, con tassi di crescita elevati, per la crescita economica europea, l’innovazione e la creazione di posti di lavoro.
Tra queste una azienda Irpina, la Bruno Srl, con sede in Grottaminarda (Av). La selezione è riferita alle imprese di piccole e medie dimensioni che negli ultimi anni hanno realizzato un incremento delle attività in innovazione e che hanno visto crescere il fatturato in maniera importante. La Bruno Srl specializzata nella realizzazione di innovativi gruppi elettrogeni che vende in tutto il mondo, ha una capacità produttiva di oltre 35.000 unità, una rete di distribuzione in oltre 50 paesi diversi, tre stabilimenti di produzione anche a Bari, Piacenza e Milano, con succursali mondiali nel Regno Unito, Germania, Singapore. Innovazione, motivazione e formazione delle maestranze sono alla base del successo dell’impresa Irpina che ha già anticipato le opportunità di Industria 4.0 e che ora punta alla formazione dei giovani grazie all’opportunità degli Its in fase di costituzione.