Confindustria Avellino, Pmi day: per gli alunni del Mancini porte aperte alla Italdata

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Tanti eventi in tutta Italia per la giornata nazionale delle Piccole e Medie Imprese “Industriamoci – Pmi day” promossa da Confindustria su tutto il territorio nazionale e giunta quest’anno alla sua nova edizione.
All’iniziativa per il nono anno consecutivo ha aderito anche il Comitato Piccola Industria di Confindustria Avellino, guidato da Andrea Giorgio, che ha sempre sostenuto l’importanza dell’interscambio tra il mondo produttivo e quello dell’istruzione.
Una giornata quella di oggi dedicata all’incontro con gli studenti. Obiettivo quello di trasmettere alle giovani generazioni il valore di fare impresa, e far comprendere i processi di innovazione e di cambiamento che le piccole e medie imprese stanno affrontando per essere al passo con la quarta rivoluzione industriale, la cosiddetta Industria 4.0.
L’innovazione nel settore industriale è fortemente legata ai processi di digitalizzazione e non a caso l’azienda irpina che in questa edizione del Pmi day ha aperto le proprie porte agli studenti è stata la Italdata Spa di Avellino, azienda leader nel settore informatico e nella produzione di software, che ha ospitato per l’occasione gli alunni di una quarta classe del Liceo Scientifico “P.S. Mancini” di Avellino.
La storia, l’esperienza e l’esempio di aziende di successo, che hanno saputo espandersi, pur rimanendo legate al territorio, rappresentano il sistema più efficace per trasmettere ai giovani la passione e lo spirito d’iniziativa propri dell’essere imprenditori.
A livello nazionale il Pmi day 2018 ha visto la partecipazione di 1100 aziende in 90 province e di circa 42000 studenti complessivamente, oltre che di 4 rappresentanze internazionali, una iniziativa che assume quindi le dimensioni di un vero e proprio evento nazionale finalizzato a diffondere il valore della cultura imprenditoriale ed a far conoscere il contributo fondamentale che le imprese danno alla crescita economica e sociale del nostro Paese.
Questa nona edizione si è focalizzata su tre argomenti: la lotta alla contraffazione, che riguarda tutti i prodotti Made in Italy, la tutela della proprietà intellettuale, ossia come tutelare e valorizzare le proprie idee ed innovazioni, e la lotta al cosiddetto italian sounding ossia l’evocazione fuorviante della falsa origine territoriale di un prodotto attraverso l’utilizzo di denominazioni e simboli che richiamano all’italianità.