Confindustria Avellino, stazione Hirpinia dell’Alta Capacità: firmata l’intesa per la piattaforma logistica

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in foto Emilio De Vizia

Si è tenuto lunedì 15 marzo un incontro presso la sede di Confindustria Avellino nel corso del quale è stato sottoscritto il Protocollo di Intesa tra i Sindaci dei Comuni irpini interessati dai lavori dell’Alta Capacità lotto Apice -Stazione Hirpinia, l’ASI di Avellino, Confindustria Avellino e le Organizzazioni Sindacali.

Il Protocollo si pone l’obiettivo di promuovere, sia in ambito istituzionale sia in ambito imprenditoriale, la realizzazione di una piattaforma logistica intermodale di grandi dimensioni in Valle Ufita e dei raccordi infrastrutturali viari necessari per riammagliare la Stazione ai Comuni limitrofi.

Tale Protocollo intende favorire, altresì, la realizzazione di interventi finalizzati al rafforzamento della competitività del sistema economico del territorio a ridosso dell’area interessata dalla Stazione Hirpinia, per attrarre investimenti pubblici e/o privati collegati al realizzando terminal logistico.

Per il Presidente di Confindustria Avellino, Emilio De Vizia, il Protocollo è: “il primo passaggio necessario per qualificare l’area della Stazione Hirpinia e dar vita ad un polo logistico a ridosso delle aree industriali per lo scarico e lo stoccaggio delle merci, valorizzando finalmente l’area della Zona Economica Speciale di Flumeri che, naturalmente, si configura quale retroporto dei Porti di Napoli e Salerno e favorire nuovi insediamenti nelle aree produttive di Sturno, Frigento e Ariano Irpino. Quest’opera e le infrastrutture di collegamento, dovranno essere inserite, al pari della Stazione Hirpinia, nel Recovery Plan. Uno degli effetti positivi sarà senza dubbio la ripopolazione del territorio”.

Il documento sarà sottoposto agli Amministrazioni Europee, Nazionali (in particolare ai Ministeri coinvolti nella predisposizione del Piano per la Ripresa e Resilienza dell’Europa – Next Generation Eu e Recovery Fund) e Regionali oltre alla struttura Commissariale di Rfi, ipotizzando di attivare anche strumenti di finanziamento come i Contratti Istituzionali di Programma ovvero di Contratti Istituzionali di Sviluppo, per la esecuzione delle opere interconnesse con la Stazione Hirpinia, la realizzazione del terminal logistico attrezzato e della rete infrastrutturale necessaria alla più funzionale fruibilità della Stazione.

L’intento che accomuna i Sindaci, i rappresentanti degli Enti e delle parti sociali è quello di trasformare la presenza della prevista Stazione, in una occasione unica per rilanciare lo sviluppo e la crescita di un intero territorio, amplificando gli effetti della infrastruttura ferroviaria, in un’ottica di visione strategica.