Confindustria Benevento, confronto con Lepore per le imprese alluvionate

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L’Assessore Regionale alle Attività Produttive Amedeo Lepore alla presenza del Consigliere Mino Mortaruolo e del Presidente del Consorzio Asi Luigi Diego Perifano, ha incontrato questo pomeriggio, nella sede degli industriali di Piazza Colonna, le imprese di Confindustria Benevento per approfondire alcuni degli aspetti dell’avviso per la concessione di contributi a grandi, medie, piccole e micro imprese danneggiate dagli eventi calamitosi dell’ ottobre 2015.

L’Assessore ha affrontato, dapprima, alcune delle questioni d’interesse per le imprese del territorio con l’obiettivo di sbloccare pratiche incagliate e velocizzare alcuni processi che consentirebbero una rapida ripresa dell’economia sannita. Nell’incontro Confindustria Benevento ha ribadito la necessità di individuare l’Area di Olivola come zona economica speciale da far partire in via sperimentale. Sono stati anche affrontati i temi relativi alla necessità di sbloccare il piano cave attualmente fermo con un comparto estrattivo allo stremo. Al centro dell’incontro anche diverse problematiche legate alle aree Pip e alla loro infrastrutturazione.

Si è poi passati alla sessione di approfondimento degli avvisi destinati al ristoro del danno delle imprese colpite dall’alluvione.

“Apprezziamo il percorso amministrativo adottato dalla Regione Campania che ha portato all’istituzione del Fondo Regionale e alla approvazione dell’avviso che prevede contributi a fondo perduto sotto forma di sovvenzione per le imprese colpite dall’alluvione – ha dichiarato Filippo Liverini presidente di Confindustria Benevento. Tuttavia è noto a tutti che i danni subìti dalle attività produttive, a seguito dell’alluvione, superano i 281 milioni di euro. Pertanto i 15/20 milioni appostati sugli avvisi regionali non riusciranno a soddisfare le attese delle imprese. Chiediamo tempi rapidi per l’istruttoria delle pratiche presentate e la possibilità di poter rimpinguare la dotazione diretta al ristoro del danno e di prevedere in altre misure di prossima emanazione una premialità alle imprese colpite dagli eventi alluvionali.”

L’avviso, illustrato dal dirigente Sergio de Felice e alla dottoressa Stefania Caiazzo, riguarda la  concessione di contributi a Grandi, Medie, Piccole e Micro imprese e si declina i tre azioni: linea A rivolta alle Grandi Imprese –con  una dotazione di 5 milioni di euro;  linea B rivolta alle Medie, Piccole e Micro imprese – con una dotazione di 10 milioni di euro, linea C destinata alla riqualificazione di Micro, Piccole e Medie imprese, con particolare riguardo a quelle colpite da eventi calamitosi – con una dotazione di 5 milioni di euro. 

Il 7 dicembre sono stati pubblicati gli avvisi sul Burc, dal 23 gennaio sono aperte le registrazioni, dal 7 febbraio saranno disponibili i moduli da compilare, dal 6 marzo sarà possibile inviare le domande.

L’Assessore regionale alle attività produttive  Amedeo Lepore nel corso del suo intervento ha ribadito che la sua presenza sul territorio è motivata dalla volontà di dare risposte alle imprese colpite dall’alluvione e di recepire tutte le possibili istanze provenienti dal mondo produttivo con l’obiettivo di fornire alla Campania quello schock economico di cui ha bisogno. L’Assessore Lepore ha poi esposto i diversi strumenti sui quali si sta puntando l’attenzione per favorire lo sviluppo economico territoriale tra cui Accordi di Programma, Contratti di Sviluppo, Incentivi per Aree di Crisi non Complessa Interventi prioritari o che vedranno a breve finanziati investimenti produttivi. Ed inoltre diagnosi energetica, Industria 4.0, banda ultralarga altri strumenti di prossima emanazione a sostegno delle attività produttive.

Il consigliere  Mino Mortaruolo dopo aver ringraziato l’Assessore e tutti gli altri intervenuti per la loro presenza ha sottolineato che il modello esportato da Lepore è sicuramente positivo in quanto il contatto diretto con gli imprenditori consente di poter comprendere e recepire le esigenze delle imprese e di rispondere in maniera efficace alle stesse.

La discussione ha toccato anche il tema della gestione delle Asi sulle quali è intervenuto Il Presidente del Consorzio Asi di Benevento Luigi Diego Perifano che ha ribadito la necessità di fare squadra sul territorio per portare avanti progetti prioritari di sviluppo.

I DATI

La ricognizione dei danni effettuata dal Commissario Delegato all’emergenza, Giuseppe Grimaldi è pari a 1,113 miliardi di euro così distinti:

€ 758.051.022,50  per danni a opere e strutture pubbliche

€ 281.141.441,04 per danni alle attività produttive

€ 71.880.664,41 per danni ai privati.

In particolare le imprese industriali che rappresentano il 40% delle aziende danneggiate, hanno subìto il 93% dei danni.

I danni a loro volta si suddividono in:

Danni a macchinari e attrezzature: 55%

Danni strutturali e funzionali all’immobile: 29%

Danni alle scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti: 16%

Contratti di Sviluppo sono 91 le imprese della Campania che hanno già presentato domanda di finanziamento di cui già 51 coperti da finanziamento per oltre 1 miliardo e 600 milioni di euro di investimenti.

Sono già 300 i milioni si cofinanziamento della Regione Campania ai contratti di Sviluppo previsti nel Patto per il Sud a cui se ne potranno aggiungere altri 160.000.