La relazione del nuovo presidente di Confindustria è “largamente condivisibile”, secondo Cesare Damiano, Pd e presidente della commissione Lavoro della Camera. “Il neo presidente di Confindustria Vincenzo Boccia ha svolto una relazione largamente condivisibile, attenta alla valorizzazione di una identità industriale caratterizzata dalla qualità e dalla innovazione e non dai bassi prezzi e contraria alla logica dell’austerità concepita come ‘accanimento terapeutico’. Abbiamo anche apprezzato il fatto che si scommetta sulla crescita, per il momento modesta e deludente, e sul legame tra salario e produttività come fattore di competitività e di consolidamento reale delle retribuzioni”. “La conferma del ruolo di indirizzo e di cornice del contratto nazionale di lavoro e la volontà di potenziare il ruolo della contrattazione aziendale – spiega – potranno aprire, dopo la stagione dei rinnovi dei contratti nazionali, un utile confronto tra le parti sociali che possa portare alla definizione autonoma del modello contrattuale del futuro”. Conclude Damiano: “Siamo convinti che il ritorno allo spirito del confronto e dell’ascolto, che ritroviamo nella relazione del Presidente Boccia e nella recente scelta del Governo di aprire la ricerca di soluzioni condivise con le parti sociali sui temi delle pensioni e del mercato del lavoro, possa favorire una nuova e positiva stagione di dialogo sociale, assolutamente indispensabile per una crescita equa ed equilibrata”.