Confindustria, Vito Grassi: Recovery Fund, un buon accordo. Riforme strutturali per il rilancio del Paese

157
in foto Vito Grassi

“L’intesa sul Recovery Fund è fondamentale perché pone le premesse di un’Europa più unita, solidale e protagonista di un nuovo modello di sviluppo basato su sostenibilità e inclusione”. Lo afferma Vito Grassi, Presidente del Consiglio delle Rappresentanze regionali di Confindustria e Vice Presidente Confindustria per le Politiche di Coesione Territoriale. “Per l’Italia – continua Grassi – si tratta di un buon accordo, che consente di disporre di risorse aggiuntive in quantità tale da poter pianificare una strategia che coniughi contenimento dei danni economici e sociali provocati dalla pandemia e varo di riforme strutturali per rilanciare il Paese. Sta ora alle nostre istituzioni cogliere la grande opportunità rappresentata dalla svolta nelle politiche di Bruxelles, per porre in essere un percorso di crescita che promuova l’innovazione, acceleri i processi di trasformazione digitale del sistema economico e produttivo, modernizzi e renda più efficace la pubblica amministrazione, riduca i gap tra i territori, tra il centro e la periferia, le diseguaglianze sociali e di genere, valorizzi l’apporto delle nuove generazioni. Questi obiettivi non si raggiungono con decisioni calate dall’alto, ma confrontandosi con le forze vive del Paese. A cominciare dalle imprese, il vero motore dello sviluppo. Solo creando le condizioni per una maggiore produttività e competitività del sistema, potremo creare ricchezza da redistribuire”.