Il commercialista diventa partner strategico grazie a strumenti digitali e intelligenza artificiale
Le piccole e medie imprese italiane stanno vivendo un momento di profonda trasformazione. La ricerca condotta da Kantar per TeamSystem evidenzia come quasi una PMI su due richieda al proprio commercialista un ruolo più orientato alla consulenza strategica, capace di guidare le decisioni aziendali con competenza e visione.
Gli strumenti digitali stanno rendendo possibile questa evoluzione. Software gestionali, piattaforme collaborative e soluzioni basate sull’AI consentono ai professionisti di automatizzare gran parte dei processi contabili, liberando tempo prezioso per attività a maggiore valore aggiunto. Il commercialista può così concentrarsi su analisi dei dati, reportistica avanzata e pianificazione strategica, diventando un vero partner di crescita per l’impresa.
La ricerca mostra anche come la relazione personale resti centrale: il 78% delle imprese mantiene lo stesso commercialista da oltre cinque anni. La fiducia è la base su cui costruire servizi più evoluti, integrando strumenti digitali per rendere più efficace e continuativa la consulenza.
In pratica, il professionista di oggi deve saper leggere i dati e trasformarli in decisioni operative concrete, anticipando problemi di liquidità, inefficienze o scostamenti dal budget. L’AI, in questo contesto, diventa un alleato indispensabile, offrendo scenari predittivi e simulazioni che aiutano le PMI a pianificare il futuro con maggiore sicurezza.
La digitalizzazione dei processi non riguarda solo efficienza, ma anche qualità del servizio e personalizzazione. Portali documentali, piattaforme cloud e canali di comunicazione rapida permettono di condividere informazioni in tempo reale, rendendo il rapporto tra professionista e impresa più trasparente, fluido e continuativo.
Secondo Giuseppe Busacca, “le imprese chiedono ai propri commercialisti di essere veri partner di crescita. Il digitale abilita questa trasformazione, favorendo la nascita di servizi basati sui dati e la collaborazione continua”.
In questo contesto, il commercialista non è più solo un tecnico fiscale, ma un consulente integrato, capace di accompagnare l’impresa in ogni fase della strategia aziendale. La combinazione tra fiducia, competenze e tecnologia definisce il modello della consulenza del futuro: un equilibrio tra relazione personale e strumenti digitali, tra esperienza umana e analisi predittiva.
