Consumatori, fiducia in salita. Cala il timore sull’occupazione

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L’indice di fiducia dei consumatori italiani nel secondo trimestre dell’anno si colloca in territorio positivo, con un incremento di 2 punti rispetto al dato dell’analogo 2014 attestandosi a quota 53 (51 II trim 2014). Nello stesso tempo si registra un calo di 4 punti rispetto al trimestre precedente, che aveva segnato un’impennata di 11 punti a livello tendenziale. E’ quanto emerge dalla Global Consumer Confidence Survey realizzata da Nielsen su un campione di 30mila individui in 60 Paesi, tra cui l’Italia.Giovanni FantasiaSono confermate le linee di fondo della transizione italiana – ha commentato Giovanni Fantasia, a.d. di Nielsen Italia – si evidenzia un certo dinamismo che deve ancora trasformarsi in spinta propulsiva strutturata e organica. L’indice di fiducia si ripropone al di sopra dei 50 punti, un risultato sicuramente positivo che da quattro anni l’Italia non raggiungeva“, anche se ancora lontano dalla media europea (79 punti). Lo studio rileva inoltre che la percentuale di quanti si dichiarano preoccupati della sicurezza del posto di lavoro diminuisce rispetto all’anno precedente (24% II trim 2015 vs 30% II trim 2014) e al primo trimestre 2015 (28%).