Conte: “Ue deve fare di più per l’Africa”

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Roma, 15 gen. (AdnKronos) – “Oggi possiamo dire che il Niger sia diventato la frontiera meridionale del Mediterraneo. Il Niger sta dando il suo contributo”, ma “ci rendiamo conto che occorre investire anche da un punto di vista finanziario e l’Italia ne ha raccolto l’appello: l’Italia diventa ambasciatrice delle istanze di questa regione e del Niger in particolare perché è chiaro che le risorse che occorrono sono cospicue e non può essere un solo Paese a farsene carico. L’Europa deve fare di più, per l’Africa e anche per se stessa”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, , in diretta da Niamey, nel corso di una conferenza congiunta con il presidente della Repubblica del Niger Issoufou Mahamadou.

Nel suo intervento, Conte ha rimarcato che “bisogna avere risorse finanziarie e capacità operative per contrastare il traffico dei migranti e i gruppi terroristici. E occorre agire in maniera integrata, da soli non si riesce”. Per il premier “non è pensabile agire da soli: i gruppi terroristici hanno una mobilità notevole” e “tutti i Paesi instabili diventano culla di gruppi terroristici”, ha sottolineato il presidente del Consiglio ricordando come occorra “contribuire alla stabilizzazione della Libia”.