Contributi a fondo perduto alle imprese turistiche, Regione stanzia 24 milioni

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Ammonta a poco meno di 24 milioni di euro, per l’esattezza 23.867.000, la somma destinata al settore turistico ad integrazione del Piano per l’emergenza socio-economica realizzato dall’esecutivo della Regione Campania. La misura consiste in un bonus una tantum a fondo perduto (non cumulabile con quello già concesso in applicazione della DGR n. 172/2020), che va da 2.000 a 7.000 euro a seconda del tipo di attività svolta. Il provvedimento, si legge in una nota di Palazzo Santa Lucia, rientra nella strategia complessiva del Piano di incentivi a sostegno delle imprese varato dall’assessorato alla Promozione del Turismo, d’intesa con l’assessorato alle Attività Produttive della Regione Campania. Potranno beneficiare del contributo le attività alberghiere e quelle extralberghiere (purché svolte in forma d’impresa), villaggi turistici e aree campeggio, agenzie di viaggi, tour operator, guide e accompagnatori turistici, stabilimenti balneari, gestori di parchi divertimento, attività legate al noleggio di strutture per manifestazioni e spettacoli (impianti luce e audio senza operatore, palchi, stand e addobbi luminosi), attività di fabbricazione e commercio di articoli pirotecnici, ludoteche e attività fotografiche. Il contributo una tantum sarà erogato sulla base di un’apposita istanza presentata dal rappresentante legale dell’impresa sulla piattaforma dedicata. “Il comparto turistico – sottolinea l’assessore regionale Corrado Matera – sta vivendo un momento difficile e necessita di essere sostenuto perché resta un asset strategico ed essenziale per l’economia della nostra Regione. Sono certo che in poco tempo riconquisteremo gli straordinari numeri registrati negli scorsi anni in termine di presenze, e che il turismo sara’ il settore trainante e determinante per la rinascita del nostro tessuto produttivo”.