Tre milioni di euro a favore dei Consorzi per l’internazionalizzazione. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha infatti definito le modalità e i termini per la richiesta e la concessione dei contributi a fondo perduto finalizzati a sostenere le PMI nei mercati esteri, a favorire la diffusione internazionale dei loro prodotti e servizi, nonché ad incrementare la conoscenza delle autentiche produzioni italiane presso i consumatori internazionali per contrastare il fenomeno dell’italian sounding e della contraffazione dei prodotti agroalimentari.
L’ammontare dei fondi
Le risorse disponibili per la realizzazione di specifiche iniziative promozionali all’estero ammontano, a favore dei consorzi multiregionali, a 3 milioni di euro, per l’anno 2015, stanziate con Legge di stabilità 2015. Con riguardo ai consorzi monoregionali della Valle d’Aosta e della Sicilia, l’erogazione dei contributi è subordinata all’assegnazione nel pertinente capitolo di bilancio dei relativi fondi da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
I progetti
Le iniziative promozionali finanziabili, previste nell’art. 4 del sopraindicato Decreto Direttoriale, devono essere strutturate sotto forma di Progetto per l’internazionalizzazione – di valore non inferiore a 50.000 euro e non superiore a 400.000 euro – e devono essere realizzate nel periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015.
Chi può partecipare
I Consorzi per l’internazionalizzazione devono essere costituiti ai sensi degli articoli 2602 e 2612 e seguenti del codice civile o in forma di società consortile o cooperativa da PMI industriali, artigiane, turistiche, di servizi, agroalimentari, agricole e ittiche aventi sede in Italia, nonché da imprese del settore commerciale purché in misura non prevalente rispetto alle altre. E’ ammessa la partecipazione di enti pubblici e privati, di banche e di imprese di grandi dimensioni, purché non fruiscano dei contributi pubblici. In tale ipotesi la nomina della maggioranza degli amministratori dei consorzi per l’internazionalizzazione spetta comunque alle PMI consorziate, a favore delle quali i consorzi svolgono, in via prevalente, la loro attività. I Consorzi devono avere, tra l’altro, per oggetto la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi delle piccole e medie imprese, nonché il supporto alla loro presenza nei mercati esteri anche attraverso la collaborazione e il partenariato con imprese estere. Devono essere senza scopo di lucro e non distribuire avanzi e gli utili di esercizio, di ogni genere e sotto qualsiasi forma, alle imprese consorziate o socie anche in caso di scioglimento del Consorzio o della Società consortile o cooperativa.
Modalità di partecipazione
La domanda di contributo, con i relativi allegati, deve essere presentata esclusivamente tramite posta elettronica certificata, firmata digitalmente dal legale rappresentante del Consorzio, a partire dal giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana dell’avviso relativo al presente decreto ed entro e non oltre il 1 agosto 2015, all’indirizzo PEC dgpips.consorzi@pec.mise.gov.it, secondo quanto stabilito dall’art. 7 del bando.
Struttura dei progetti
Le iniziative devono essere strutturate sotto forma di Progetto di internazionalizzazione
Valore dell’operazione
Il Progetto deve prevedere una spesa ammissibile non inferiore a 50.000,00 euro e non superiore a 400.000,00 euro.
Tempi di realizzazione
I progetti vanno realizzati tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2015
Scadenza
1 agosto 2015