Coop-Nomisma, cibo resiste a taglio consumi ma sobrietà

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Roma, 4 gen. (Adnkronos) – Ancora una volta il cibo è metafora dell’Italia e degli italiani. Assieme alla salute e alla casa, rimane l’ultimo argine alla riduzione dei consumi rispetto al pre-Covid. E’ quanto emerge da sondaggio ‘2021, l’anno che verrà’ svolto in collaborazione Coop-Nomisma e nell’indagine ‘2021 Restart’. Ciò nonostante quello del 2021 sarà per molti un cibo sobrio: se per il 71% del campione questa voce di spesa rimarrà stabile, un 15% intende risparmiare. Continua l’onda lunga dello ‘slow cooking’, la nuova strategia degli italiani per spendere meno, acquistando più ingredienti di base e meno piatti pronti, e contemporaneamente difendere qualità e salubrità del proprio cibo spesso cucinandolo da sé (il 30% già ad agosto prevedeva di dedicare più tempo alla preparazione dei pasti).