Corea Nord: nave guardacoste nordcoreana si e’ avvicinata a sud della contestata linea di confine tra le due Coree

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Una nave guardacoste nordcoreana si e’ avvicinata a sud della contestata linea di confine tra le due Coree nel mar Giallo alle 6,50 ora locale. Lo ha comunicato il ministro della difesa della Corea del sud. La nave è stata avvistata nei pressi dell’isola sudcoreana di Socheong. La Corea del sud ha sparato cinque colpi di avvertimento nell’acqua e il guardacoste nordcoreano si e’ ritirato alle 7.15 ora locale. L’episodio arriva il giorno dopo il lancio del razzo a lunga gittata da parte della Corea del Nord che ha suscitato la condanna di Onu e Nato.

In passato ci sono state varie schermaglie navali sanguinose intorno alla linea di confine settentrionale tra i due paesi. La Corea del nord contesta duramente la linea di confine che fu stabilita in maniera unilaterale dalle Nazioni Unite dopo la guerra di Corea del 1950-1953. L’episodio arriva il giorno dopo il lancio del razzo a lunga gittata da parte della Corea del Nord che ha suscitato la condanna di Onu e Nato.

Una nave guardacoste nordcoreana si e’ avvicinata a sud della contestata linea di confine tra le due Coree nel mar Giallo alle 6,50 ora locale. Lo ha comunicato il ministro della difesa della Corea del sud. La nave è stata avvistata nei pressi dell’isola sudcoreana di Socheong. La Corea del sud ha sparato cinque colpi di avvertimento nell’acqua e il guardacoste nordcoreano si e’ ritirato alle 7.15 ora locale. L’episodio arriva il giorno dopo il lancio del razzo a lunga gittata da parte della Corea del Nord che ha suscitato la condanna di Onu e Nato.

In passato ci sono state varie schermaglie navali sanguinose intorno alla linea di confine settentrionale tra i due paesi. La Corea del nord contesta duramente la linea di confine che fu stabilita in maniera unilaterale dalle Nazioni Unite dopo la guerra di Corea del 1950-1953. L’episodio arriva il giorno dopo il lancio del razzo a lunga gittata da parte della Corea del Nord che ha suscitato la condanna di Onu e Nato.