Coronavirus, anticorpi monoclonali: arrivano nuove prove dell’efficacia

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Computer illustration of the production of monoclonal antibodies. They are produced by cloning B cells of an immunised animal.

Una combinazione di anticorpi monoclonali come possibile terapia contro Covid-19. Si rafforzano i dati sull’efficacia di questa strategia terapeutica ricavata dal sangue di pazienti guariti: secondo risultati preliminari dei test in vivo (sui criceti), gli anticorpi monoclonali selezionati agiscono sia come mezzo preventivo che terapeutico. E’ quanto emerge da un lavoro scientifico recentemente pubblicato su ‘BioRxiv’, che fa il punto sulle evidenze dell’attività di ricerca svolta finora. Il preprint, firmato da oltre venti ricercatori di Toscana Life Sciences, Istituto Spallanzani, VisMederi, Università di Siena e Imperial College di Londra, mostra gli avanzamenti dell’attività di laboratorio che ha selezionato, dal sangue dei pazienti guariti da Covid-19, oltre 4.000 cellule B producendo circa 450 anticorpi da testare, tra i quali lo scorso luglio sono stati individuati i 3 più promettenti, capaci di neutralizzare due varianti del virus Sars-Cov-2.