Coronavirus: S&P, in 2020 Pil -7,2%, minore impatto lockdown seconda ondata

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Roma, 1 dic. – (Adnkronos) – – Nel 2020 l’economia della zona euro dovrebbe contrarsi del 7,2% prima di rimbalzare del 4,8% il prossimo anno, un risultato condizionato dai nuovi lockdown legati alla seconda ondata, “chiusure che – sebbene molto meno stringenti rispetto a quelle di marzo e aprile – hanno interrotto la ripresa in atto”. Lo sottolinea l’agenzia S&P che ribadisce come per la ripartenza attesa nel 2021 “sarà essenziale estendere e coordinare il sostegno alle politiche fiscali e monetarie” mentre la Banca Centrale Europea sarà ‘obbligata’ “a mantenere i tassi di interesse a livelli bassi più a lungo e ad estendere i suoi acquisti di asset fino alla fine del 2021, dato che è improbabile che le pressioni inflazionistiche riemergano prima del 2023”.