Cos’è il Premio Strega e come funziona la giuria

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Roma, 14 giu. (AdnKronos) – Premio letterario per eccellenza da settant’anni esatti. Nel 1947 nasceva infatti il Premio Strega, frutto del salotto letterario romano di Maria e Goffredo Bellonci con il contributo fondamentale di Guido Alberti, proprietario della casa produttrice del Liquore Strega cui si deve il nome del riconoscimento. Assegnato ogni anno all’autore di un libro selezionato e pubblicato in Italia tra il 1° aprile dell’anno precedente e il 31 marzo dell’anno in corso, dal 1986 il Premio Strega è organizzato e gestito dalla Fondazione Bellonci.

CANDIDATURE – I giurati possono proporre titoli a loro graditi, purché supportati da almeno due di loro, fino al mese di aprile dell’anno in corso. Tra le 12 opere selezionate, nel mese di giugno la giuria sceglie quindi la cinquina dei finalisti.

LA CINQUINA – La prima votazione per selezionare la cinquina dei finalisti al Premio Strega 2017 ha luogo in Casa Bellonci. Nella giornata di oggi, 14 giugno, la votazione inizierà alle ore 21. A partire da questa edizione, ai tradizionali 400 ‘Amici della Domenica’ – così si definisce il gruppo di uomini e donne di cultura che formano la giuria – e ai 40 lettori forti selezionati dalle librerie indipendenti italiane associate all’ALI, si aggiungono 20 voti collettivi espressi da scuole, università e 15 circoli di lettura presso le Biblioteche di Roma e 200 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da 20 Istituti italiani di cultura all’estero. Il numero dei votanti raggiunge quindi un totale di 660 aventi diritto.

LA FINALE – Tradizionalmente la votazione finale, con relativa scelta dell’opera vincitrice, avviene il primo giovedì del mese di luglio nel ninfeo di Villa Giulia a Roma. Nel 2016 sono stati eccezionalmente modificati sia la data che il luogo della premiazione, che avvenuta l’8 luglio all’Auditorium Parco della Musica.

CURIOSITA’ – Il primo scrittore a ricevere il Premio Strega, nel 1947, è stato Ennio Flaiano con ‘Tempo di uccidere’. A settant’anni dalla sua istituzione, sono dieci le donne che hanno vinto il Premio: la prima, nel 1957 è stata Elsa Morante, seguita da Natalia Ginzburg, Anna Maria Ortese, Lalla Romano, Fausta Cialente, la stessa fondatrice Maria Bellonci, Mariateresa Di Lascia, Dacia Maraini, Margaret Mazzantini e Melania Gaia Mazzucco. Tra le opere più conosciute e fortunate vincitrici del premio, ‘Il nome della rosa’ di Umberto Eco e ‘Il Gattopardo’ di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. L’unico scrittore ad aver vinto più di una volta è Paolo Volponi, assegnatario di due premi: nel 1965 con ‘La macchina mondiale’ e nel 1991 con ‘La strada per Roma’.

Fino all’edizione del 2014, inoltre, il Premio Strega è stato assegnato ogni anno a un solo scrittore e non si è mai raggiunta la parità nelle votazioni finali. Tuttavia, nel 2006, accanto a ‘Caos Calmo’ di Sandro Veronesi anche la Costituzione della Repubblica Italiana ha ricevuto un Premio Strega onorario, al di fuori della classica competizione.