Covid, a Napoli controlli in ristoranti e ville. I carabinieri interrompono un a festa di comunione a Posillipo

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(Imagoeconomica)

Continuano i controlli dei carabinieri del comando provinciale di Napoli che non hanno mai abbassato la guardia considerata la ripresa graduale della movida nella città partenopea Nel quartiere Chiaia sono state contestate 22 violazioni al coprifuoco. Una persona è stata invece arrestata per spaccio di stupefacenti dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Napoli Centro. Erano le 3,30 circa in vico del Consiglio quando Francesco Marrazzo, 47enne già noto alle forze dell’ordine, è stato sorpreso a cedere a due ”clienti” una dose di cocaina. Nella sua abitazione anche 415 euro in contante ritenuto provento illecito. Contestualmente è stata denunciata anche la moglie del 47enne, presente in casa durante la cessione di droga. Nei quartieri Posillipo, Mergellina e Bagnoli i militari della compagnia locale hanno sanzionato 9 persone per violazione del coprifuoco. È stato sciolto un assembramento di circa 250 persone, riunitesi sul Belvedere prospiciente alla chiesa di Sant’Antonio a Posillipo.
Con il supporto tecnico dei militari del Nas sono stati controllati 2 ristoranti in Piazza Sannazzaro. I legali rappresentanti dei locali sono stati sanzionati con una multa di mille euro per mancanza di minimi requisiti igienico sanitari e strutturali Chiuso per 5 giorni un locale per cerimonie in via Manzoni dove erano in corso i festeggiamenti per una prima comunione. Il titolare e i 15 invitati sono stati sanzionati per violazione alla normativa anti contagio. Controlli serrati alla circolazione anche nel rione sanità. 29 le contravvenzioni al codice della strada notificate ad altrettanti in motociclisti, 7 solo per mancato utilizzo del casco. 18 le due ruote poste sotto sequestro o Fermo. E ancora nel quartiere Vomero i carabinieri hanno sanzionato 6 persone per violazione del coprifuoco.