Covid, De Luca: La Campania prima regione a uscirne. Durante le feste vietato andare nelle seconde case 

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in foto Vincenzo de Luca

“Abbiamo la conferma di quello che mi ero permesso di anticipare qualche giorno fa, e cioè che la Campania alla fine sarà la regione che esce dal Covid prima delle altre, meglio delle altre, e in un contesto di totale trasparenza”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso di una diretta Facebook. “Un po’ di pazienza – ha aggiunto – ma ci stiamo arrivando. In Campania dobbiamo essere più attenti che nelle altre regioni d’Italia, perché da quando le regioni quest’estate sono state parificate non c’è più Nord e Sud, tutte le regioni sono nella stessa situazione. Siccome la Campania è la regione a maggiore densità abitativa d’Italia noi dobbiamo essere più attenti di tutti. Sulla base dei dati viene fuori che ancora una volta stiamo facendo in Campania un vero e proprio miracolo, più che nella prima fase dell’epidemia. Il miracolo vero lo stiamo facendo adesso salvaguardando fino in fondo la nostra comunità”.
“In Campania sarà vietato andare nelle seconde case durante le festività”, ha annunciato tra l’altro De Luca. Il presidente della Regione chiede ai cittadini della Campania di accettare di vivere in maniera sofferta anche il Natale per salvaguardare la salute collettiva. “È giusto fare un sacrificio per evitare che un momento di intimità familiare, comprensibile e anche molto sentito, possa portare un nuovo picco di contagio. Se non siamo rigorosi oggi – afferma De Luca – rischiamo a gennaio di trovarci in una situazione drammatica. Per quanto difficili e amare possano essere le misure di rigore, dobbiamo avere senso di responsabilità. Il sacrificio umano – conclude il governatore – sarà ripagato dalla tranquillità che potremo dare alle nostre famiglie nei prossimi mesi”.

A gennaio esercitazione generale per il piano di vaccinazioni

“Ci stiamo attrezzando per le vaccinazioni anti Covid, credo che per la prima decade di gennaio faremo anche una sorta di esercitazione generale per verificare il piano organizzativo che abbiamo messo in piedi”, ha annunciato ancora il Governatore. “Seguiremo in maniera puntuale nei prossimi giorni l’attuazione di questo piano. Stiamo rifornendo tutte le strutture territoriali di congelatori a meno 80 gradi per essere pronti già a metà gennaio a mettere in piedi un piano di vaccinazioni straordinario. Anche in questo saremo una Regione all’avanguardia in Italia”.

Aggressione contro Napoli per spostare l’attenzione dalle regioni del Nord
“Si va concludendo la campagna aggressione politico mediatica contro nostra regione. Nel corso di un mese e mezzo è stata messa in piedi una campagna di aggressione che aveva un obiettivo, spostare l’attenzione dell’Italia dalle regioni del Centro Nord, in grande difficoltà e senza alibi, sulla Campana e su Napoliper dirottare l’attenzione politica”,  ha tra l’altro detto De Luca nel corso della diretta Facebook. Secondo il Governatore “le campagne di aggressione hanno fatto leva sulla falsificazione consapevole dei dati”.

Diffusi dati clamorosamente falsi

“In Italia ci troviamo di fronte a dati che sono clamorosamente falsati”.  “Ci sono Regioni – ha aggiunto De Luca – che trasmettono un dato inverosimile di posti di terapia intensiva per far abbassare la percentuale dei ricoverati in terapia intensiva. Nelle prossime settimane sarà chiaro che la Campania è una delle pochissime Regioni che ha trasmesso dati veri”. De Luca ha spiegato di aver chiesto “al Ministero della Salute qual è il dato reale delle terapie intensive disponibili, non quelle comunicate, e qual è la differenziazione tra i tamponi che si fanno. Vi erano Regioni d’Italia che per settimane ci hanno detto che facevano 20mila, 50mila, 100mila test, poi improvvisamente sono scese. Oggi la Campania è fra le due o tre che fanno più test, veri, al giorno. Test molecolari veri, non test truffa”.