Covid, Di Mauro (Azienda dei Colli): No ad un nuovo lockdown. Più responsabilità da parte dei cittadini

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(Imagoeconomica)

“Gli ospedali reggono all’impatto e ai numeri nonostante la pressione del pronto soccorso, abbiamo posti in terapia intensiva e nonostante la subintensiva piena di casi complessi”. Lo ha dichiarato il direttore generale dell’Azienda ospedaliera dei Colli, Maurizio Di Mauro, intervenendo nella trasmissione “Barba e capelli” condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia. Di Mauro ha poi spiegato: “Un lockdown significa fermare di nuovo tutte le attività e questa parziale ripresa economica, dall’altra parte c’è un incremento dei contagi con una recrudescenza della patologia. Sono un po’ stanco di andare dietro a questi diktat perché ci deve essere senso di responsabilità dei cittadini. Purtroppo c’è uno scarsissimo controllo e nonostante ordinanza del presidente De Luca, le strade sono piene di persone. Speriamo di evitare la chiusura, gli ospedali non sono in una situazione critica ma siamo pronti a fronteggiare questa eventualità”. Infine, il dirigente sanitario: “Fondamentalmente tutti questi sacrifici sono stati fatti anche dalle singole aziende. Con la Protezione Civile abbiamo dovuto proteggere operatori e degenti, reggiamo bene e siamo pronti a continuare questa battaglia. Oggi abbiamo iniziato la campagna vaccinale, il vaccino agli operatori sanitari è un po’ di luce, a breve gli over 80 e gli insegnanti. Più di prima chiediamo il rispetto della popolazione verso quelle regole fondamentali, questa è l’ordinanza più importante”.