“Covid-19 e immigrazione clandestina, obbligo di censimento e controlli più stringenti sullo stato vaccinale degli immigrati clandestini”. E’ quanto chiedono in una lettera inviata ai vertici di Regione, Comune, Asl Na1, Prefettura, Prefettura di Napoli, Ministeri della Salute e degli Interni, dell’Agenzia delle Entrate, dallo Studio Legale Vizzino. “In virtù della gravità della situazione – scrivono gli avvocati Riccardo ed Emma Vizzino, Antonella D’Alto, Luisa Scotto Di Frega, Lorenza Guida, Caterina Santangelo, P. Emilia Russo – con il presente documento si richiede l’immediato intervento da parte delle istituzioni affinché vengano poste in essere misure di sicurezza idonee alla gestione delle problematiche dovute al fenomeno dilagante dell’immigrazione clandestina”.
Queste, in particolare, secondo lo Studio Vizzino, sono le iniziative da avviare al più presto:
elaborare un sistema di censimento chiaro ed univoco di tutti coloro che fanno ingresso nel nostro Paese in qualità di rifugiati politici o quali immigrati clandestini;
realizzare, con l’ausilio dell’esercito Italiano, un sistema di controllo capillare sul fenomeno dell’immigrazione clandestina teso al rispetto delle leggi italiane e all’uniformazione di tali persone nel tessuto sociale;
prevedere, da parte delle Istituzioni governative a livello nazionale e regionale, una rete sanitaria di supporto in grado di garantire certezze sullo stato vaccinale degli immigrati ed assicurare loro le cure mediche dovute;
effettuare controlli e verifiche da parte degli amministratori di condominio sulle condizioni di abitazione e sui permessi di soggiorno degli extracomunitari clandestini e non.
Necessario, infine, un incremento del personale di Polizia e dell’Esercito Italiano in grado di garantire il rispetto delle Leggi Italiane e reprimere le condotte illegittime degli immigrati clandestini e non.
“I temi qui esposti . secondo lo studio legale Vizzino – dovranno essere discussi e concordati in un incontro necessario tra Stato, Regioni ed Organi Giudiziari, così da affrontare la situazione in maniera congiunta e raggiungere obiettivi in grado non solo di determinare un abbassamento della curva dei contagi da Covid – 19 ma anche ristabilire l’ordine e la certezza dei diritti per tutti i cittadini”.