Roma, 31 mag. (AdnKronos Salute) – “Ho dato mandato al Consiglio superiore di sanità di elaborare una strategia per superare le differenze e le gravi disomogeneità regionali nell’accesso alle cure e all’assistenza. Un cronoprogramma di azioni, sia del ministero sia della Conferenza Stato-Regioni, ma anche di altri ministeri interessati al tema salute”. Lo ha annunciato la ministra della Salute Giulia Grillo, intervenuta al congresso dell’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism), a Roma, dove i dati del Barometro Aism hanno evidenziato ancora forti disomogeneità regionali per l’assistenza ai pazienti.
“Sappiamo – ha spiegato Grillo – che queste differenze esistono, sappiamo dove sono, sappiamo come sono distribuite. Ma non sappiamo ad oggi come superarle, non abbiamo una strategia da attuare. Una strategia che, secondo me, dovrebbe essere attuata a prescindere da chi governa. Il mio obiettivo è avviare questo progetto e dare disposizioni, anche per quelli che verrano dopo di me. Non si tratta di problemi che si superano in pochi giorni, perché sono legati a carenze strutturali, organizzative, culturali. Ci vorrà veramente del tempo”.
Il decreto Calabria nasceva da questo obiettivo: “Non è l’unica Regione che ha queste difficoltà – ha precisato il ministro – Ma è l’unica che però aveva le condizioni, dal punto di vista costituzionale, per giustificare un intervento di tipo emergenziale. Come quello che abbiamo fatto”.