Cyber attacco a Leonardo, confermato l’arresto per i due indagati

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L’ottava sezione (collegio A) del Tribunale del Riesame di Napoli ha confermato l’arresto per Arturo D’Elia l’ex consulente della Leonardo spa per conto della quale gestiva la sicurezza informativa dell’azienda, accusato di essere l’hacker che, attraversi un trojan di nuova ingegnerizzazione, è riuscito a “infettare” diversi computer dell’azienda di Pomigliano d’Arco per sottrarre circa 10 Gigabyte di dati ritenuti i rilevante valore aziendale, tra maggio 2015 e gennaio 2017. A D’Elia, che è recluso nel carcere di Salerno Fuorni, i pm Maria Sofia Cozza e Claudio Orazio Onorati, dello speciale pool anti cyber crime della Procura di Napoli, contestano l’accesso abusivo a sistema informatico, intercettazione illecita di comunicazioni telematiche e trattamento illecito di dati personali. Confermato l’arresto anche per Antonio Rossi, dipendente della Leonardo Spa, a cui gli inquirenti contestano il reato di favoreggiamento.