Da migranti a imprenditori di successo: contributi fino a 375 mila euro

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Finanziamenti fino a 375mila euro per supportare la creazione, il miglioramento e la più ampia diffusione di meccanismi di sostegno che aiutino gli immigrati intenzionati a diventare lavoratori autonomi a costruire un’impresa di successo (generatrice di profitto o con finalità sociali). A metterli a disposizione è Commissione europea attraverso un bando che stanzia un budget complessivo di 1,5 milioni di euro

Azioni
Il bando intende riunire all’interno di reti transnazionali i soggetti rilevanti a livello nazionale e regionale nel settore della promozione dell’imprenditoria dei migranti perché lavorino insieme sulla base delle pratiche esistenti che si sono dimostrate efficaci nell’ottenere il migliore impatto, mettendo l’accento sullo scambio di esperienze e sull’apprendimento tra pari tra i soggetti partecipanti alla rete e sull’ulteriore promozione delle informazioni e della ricerca di ciò che è efficace per una cerchia più ampia di stakeholder e organizzazioni.
I soggetti target dell’iniziativa sono i cittadini di paesi terzi che soggiornano legalmente nel territorio dell’Ue, ma possono essere previsti anche interventi rivolti ai cittadini dell’Ue con un background di migrazione (cioè i cittadini dell’Unione europea con origini non-Ue).

Interventi ammissibili
Il bando sosterrà una serie di interventi: creazione di reti di soggetti che in regioni o stati diversi forniscono supporto all’imprenditorialità dei migranti; organizzazione di incontri (anche on-line), seminari e workshop che riuniscano insieme i rappresentanti delle organizzazioni di supporto all’imprenditorialità dei migranti provenienti da regioni e paesi diversi; raccolta e scambio di dati sui risultati e gli impatti dei meccanismi esistenti a sostegno degli imprenditori migranti; valutazione dei servizi ai migranti forniti dalle organizzazioni partecipanti; miglioramento e ulteriore sviluppo del sostegno per gli imprenditori immigrati già fornito dai soggetti partner, compresa la sua estensione a dimensioni ulteriori di sostegno; trasferimento o estensione di regimi esistenti ad un’altra regione/paese; creazione di progetti comuni tra organizzazioni partecipanti;  diffusione di informazioni, orientamento e consulenza ad un pubblico più vasto di amministrazioni pubbliche e organizzazioni di supporto ai migranti interessate.

Elementi di valutazione
Le dimensioni principali prese in considerazione ai fini dell’assegnazione dei contributi sono il raggiungimento delle comunità migranti e le azioni di sensibilizzazione; la formazione aziendale; la consulenza legale e regolamentar; il sostegno individuale alle imprese; il mentoring; la disponibilità di spazi di lavoro e servizi connessi; l’accesso ai finanziamenti; l’accesso alle reti.

Una dimensione (orizzontale) da considerare è anche la sensibilità per la lingua e i temi culturali: lingua e differenze culturali sono infatti tra le principali barriere che impediscono i migranti di partecipare attivamente al mercato del lavoro dei paesi ospitanti e quindi la valutazione di questi aspetti è cruciale e riguarda l’analisi di un insieme di azioni che permettono di comprendere e rispondere alle esigenze specifiche di imprenditori migranti il cui retroterra culturale non è lo stesso di quella della popolazione generale.

Beneficiari
Possono accedere ai contributi organizzazioni attive nel sostegno all’integrazione economica e sociale dei migranti o nella promozione dell’imprenditorialità dei migranti e nei servizi di supporto per gli imprenditori e aspiranti imprenditori, quali ad esempio autorità pubbliche e amministrazioni pubbliche (a livello nazionale, regionale o urbano); Camere di commercio e industria e organismi analoghi;  associazioni di imprese e reti di sostegno alle imprese; organizzazioni di sostegno alle imprese e incubatori; Ong, organizzazioni non-profit, associazioni e fondazioni che lavorano con i migranti; soggetti pubblici e privati specializzati nel settore dell’istruzione e della formazione.

Contributo
Sul piatto ci sono risorse complessive per 1,5 milioni di euro. Il contributo comunitario può coprire fino al 90 per cento delle spese ammissibili per un massimo di 375.000 euro.

Modalità di partecipazione
Il proponente deve operare nel contesto di un partenariato transnazionale costituito da almeno 5 diversi attori (il proponente più 4 partner) provenienti da almeno 3 diversi Stati ammissibili a partecipare a Cosme. Uno stesso soggetto non può partecipare a più di un partenariato, pena la sua esclusione da tutti i partenariati che lo vedono coinvolto.
La durata massima prevista dei progetti è di 36 mesi; le attività dovrebbero cominciare non prima di giugno 2017.


Scadenza
Per partecipare al bando c’è tempo fino al 20 dicembre 2016.

SCARICA IL BANDO
https://ec.europa.eu/easme/en/cos-migrantsent-2016-4-02-migrants-entrepreneurship-support-schemes

TABELLA
Risorse complessive
1,5 milioni di euro
Contributi
Fino a 375mila euro a progetto
Cofinanziamento
Fino al 90 per cento delle spese ammissibili
Chi può partecipare
Autorità pubbliche e amministrazioni pubbliche
Camere di commercio e industria e organismi analoghi
Associazioni di imprese e reti di sostegno alle imprese
Organizzazioni di sostegno alle imprese e incubatori
Ong, organizzazioni non-profit, associazioni e fondazioni che lavorano con i migranti
Soggetti pubblici e privati specializzati nel settore dell’istruzione e della formazione
Scadenza
20 dicembre 2016