Da Milano a Napoli, sfida a colpi di panettone

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Il dolce lievitato principe delle feste natalizie sfila a Napoli. Dopo un appuntamento meneghino, in programma il 26 e 27 novembre, il capoluogo campano accogliera’ ‘Re Panettone’. Sabato 3 e domenica 4 dicembre, 24 pasticcieri provenienti da tutta Italia presenteranno le proprie creazioni nel Salone degli Specchi dello storico Grand Hotel Parker’s di Napoli. Due giorni per conoscere, degustare e acquistare il meglio della produzione nazionale: solo panettoni artigianali d’eccellenza, realizzati secondo metodi produttivi rigorosi, senza conservanti, semilavorati e additivi industriali. Da quest’anno anche a Napoli verranno eseguite analisi a campione, a cura dell’Universita’ degli Studi di Milano, per verificare la conformita’ dei lievitati al disciplinare. Il format della manifestazione, nata nel 2008, sia a Milano che a Napoli prevede esposizione, momenti di degustazione, incontri con i pasticcieri, approfondimenti tematici e laboratori sensoriali. Alla presa con il dolce delle feste si cimenteranno ventiquattro pasticcieri provenienti da tutta Italia: dalla Valle d’Aosta alla Puglia con una nutrita presenza di artigiani campani. A ciascun pasticciere e’ assegnato un banco espositivo e il pubblico avra’ la possibilita’ di assaggiare e acquistare i panettoni direttamente in sede (25 euro il classico formato da chilo, 20 euro quello da 750 g, 15 euro i 500 gr).

A cornice della manifestazione ci sara’ il wine bar curato dall’associazione Italiana Sommelier, delegazione di Napoli, dove sara’ possibile degustare, in abbinamento ai panettoni, una selezione di vini dolci, passiti e spumanti del Consorzio di Tutela dei Vini del Sannio e i distillati della Trentina Distilleria Marzadro. Novita’ dell’edizione partenopea 2016 sara’ il Premio Re Panettone Napoli che sara’ assegnato da una giuria di esperti al miglior Panettone Innovativo fra quelli presenti alla manifestazione. In Giuria, presieduta dallo chef Antonio Tubelli, l’attore Patrizio Rispo, i giornalisti Santa di Salvo e Vincenzo d’Antonio, lo chef Eduardo Estatico e la scrittrice e foodblogger Benedetta Gargano.