Dagli Occhi di un Foodblogger: “A Ogge a 8”, eccellenza d’asporto di tradizione napoletana

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di Raffaele De Santis

Locale: A Ogge a 8
Tipologia: Pizzeria d’asporto, Asporto con tavolini
Indirizzo: Via Chiaia, 48, 80121 Napoli NA
Prezzo: €

Circondato dalla vitalità di turisti e napoletani di ogni dove, che convogliano in massa per godersi una delle vie più eleganti della città, Ciro Mancini fonda “A ogge a 8”, una pizzeria d’asporto che abbiamo precedentemente citato nell’articolo sull’evoluzione della pizza. Il nome si ispira all’espressione nata tra i quartieri poveri della città nel dopoguerra “a ogge a otto”: la mangio oggi e tra otto giorni pago.
Il giovane pizzaiolo napoletano richiama con forza la tradizione, ispirandosi ai tempi in cui l’economica pizza fritta era venduta nei bassi di Napoli, nondimeno le sue creazioni nascono in maniera decisamente unica: il forno è alimentato a metano e non è a legna. Ma, senza conoscerlo in anteprima, nessuno è in grado di notare la differenza.

in foto: Margherita

Ciro aspira a portare un impasto quanto più simile a quello tradizionale, strizzando comunque l’occhio alle più moderne pizze gourmet. Pur essendo di natura un ristorante d’asporto (come vuole il nome da lui scelto), è dotato all’esterno di tavolini al coperto per la consumazione.

All’arrivo, i clienti si perderanno inevitabilmente sui fritti in bella mostra. Il crocchè è estremamente tradizionale, essendo fatto da patate e mozzarella, mentre la frittatina risulta grande e compatta, dal sapore forte. Difficile trovarne una così all’infuori dal Centro Storico, baluardo a difesa della tradizione culinaria (e non solo) partenopea.

Nonostante l’ottimo livello dei fritti, che raccomandiamo caldamente, il punto forte del locale sono decisamente le pizze, divise tra quelle classiche ed a portafoglio.

in foto: Provola e Pepe a “portafoglio”, sempre sfornate al momento e davvero gustosa

Per i pochi che non dovessero saperlo, le pizze a portafoglio si differenziano dalle altre per le ridotte dimensioni del disco. Da “A ogge a 8” non le troverete esposte nel bancone a raffreddare, verranno anzi fatte su richiesta, in quanto il prodotto è veloce da preparare (dovrete aspettare appena qualche minuto), e vi sarà quindi offerto appena sfornato! 

in foto: Prosciutto e funghi

Il menù è caratterizzato da prezzi estremamente concorrenziali: il rapporto qualità/prezzo è arduo da battere. Inoltre, in una zona come via Chiaia, è inevitabilmente richiesto l’utilizzo di prodotti di qualità, ed “A Ogge a 8” è in grado di offrire ai clienti un’esperienza di livello, richiedendo tuttavia un pagamento immediato e non a otto giorni, cercate di non fare i furbi!

Dagli Occhi di un Foodblogger” nasce dalla collaborazione tra un foodblogger emergenteFabrizio Liberati, ed il pubblicista Raffaele De Santis. con l’obiettivo di raccontare le idee e le attività dei locali che esaltano la nostra Napoli!

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