Dal grande tennis alle Olimpiadi, la Rai punta sullo sport

23

Roma, 9 apr. (askanews) – Un palinsesto sportivo ricco di appuntamenti importanti quello che la Rai offrirà nei prossimi mesi. Si comincerà giovedì sera (11 aprile), con i quarti di Europa League Milan-Roma, alle 21 su Rai1, e si proseguirà poi con gli Internazionali di Tennis, il Giro d’Italia, gli Europei di calcio, il Tour de France, le Olimpiadi di Parigi, i Giochi paralimpici e le Atp Finals. Uno sforzo notevole, come ha sottolineato in conferenza stampa a Viale Mazzini l’amministratore delegato Rai Roberto Sergio, che certifica l’importanza attribuita dall’emittente pubblica al “valore dello sport, dello sport in chiaro, dello sport che viene offerto dal servizio pubblico”.

“Noi – ha detto Sergio – abbiamo avuto la possibilità, nel corso degli anni, di acquisire dei diritti sportivi importanti. E credo che quello che abbiamo voluto dimostrare è proprio questa centralità”. Uno “sforzo enorme”, ha evidenziato anche il direttore generale Giampaolo Rossi, “dal punto di vista economico, produttivo, editoriale, che innalza questa azienda a un ruolo centrale nel racconto e nella narrazione dello sport”. E ciò, ha aggiunto Rossi, non solo perché “lo sport è un elemento di aggregazione sociale importante, un elemento di identità nazionale molto importante, che unifica questo Paese, ma anche perché è legatissimo alla storia della Rai”.

La Rai in particolare ha riacquistato i diritti di eventi che da tempo non aveva più trasmesso, ha ricordato a sua volta il direttore di Rai Sport Iacopo Volpi. “Riprendere l’Europa League – quattro partite e se ci sarà una italiana in finale saranno cinque – credo che sia una cosa molto importante e bella. Dopodiché un altro grande riacquisto sono gli Internazionali di tennis, ritorniamo indietro ai tempi di Adriano Panatta”. E poi, tra giugno e luglio, ci saranno gli Europei di calcio. “Sono 22 prime serate, 31 partite, nove volte ci sarà pomeriggio e sera, avremo un palinsesto ricchissimo. Ritorna Dribbling alle 13.30 e questo credo che sia un altro regalo che ci fa l’azienda molto bello”.

“Dopodiché – ha detto ancora Volpi – ci sarà il tempo di cambiare la valigia perché ci saranno le Olimpiadi. Sono 360 ore. Pensate che a Tokyo, in periodo di Covid, in periodo difficile, avevamo poco più di 200 ore. Si va su Rai2 dalle sette e mezza del mattino fino a mezzanotte e mezza, e poi abbiamo di nuovo il canale Rai Sport HD, e poi per quanto riguarda repliche e differite RaiPlay c’è”.

Tutti gli avvenimenti in programma saranno seguiti anche da Radio Rai, nell’anno del suo centenario, “minuto per minuto”, come ha detto il direttore di Radio1 Francesco Pionati, citando lo storico slogan.