Tenere un occhio attento sulle varie fasi foriere del cambiamento, preservarne la memoria e celebrarne l’importanza, questo è lo scopo del Convegno “Dalla matita al mouse, generazioni di architetti a confronto”, Tenere un occhio attento sulle varie fasi foriere del cambiamento, preservarne la memoria e celebrarne l’importanza, questo è lo scopo del Convegno “Dalla matita al mouse, generazioni di architetti a confronto”, organizzato dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Salerno, tenutosi lunedì 29 settembre presso il Circolo Canottieri Irno Salerno. Il Convegno, al quale è associata una mostra di tesi di laurea svolte nel corso degli anni, ha visto coinvolte diverse generazioni di professionisti dello stesso settore, in un confronto diretto e costruttivo di strumenti, tecniche e modi di progettazione così distanti eppure così vicini tra loro. Per finire, cioccolato fondente su strati di crema e caramello decorate con ciliegie rosse, zuccherini multicolori e una gustosa selezione di leccornie, buffet-degustazione con le torte-architetture per un particolare incontro da intenditori. Subito dopo l’inaugurazione della mostra sono stati aperti i lavori del Convegno con i saluti dell’architetto Maria Gabriella Alfano Presidente dell’Ordine e dell’architetto Emilia Smeraldo curatrice della Mostra “Dalla matita al mouse”, con interventi di Anna Cicalese, associato di Semiotica presso l’Università degli Studi di Salerno; l’architetto Riccardo Dalisi ordinario di progettazione presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli; l’architetto Nicola Pagliara ordinario di progettazione presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli; l’architetto Fabrizio Mangoni di Santo Stefano professore di urbanistica Università degli Studi Federico II di Napoli, che giudicherà le torte realizzate con originali forme architettoniche.
