De Luca: Troppi positivi in Campania, variante senza freni. Verso nuove chiusure a fine agosto

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in foto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca

“Oggi su 7.600 tamponi abbiamo 226 positivi. E’ un dato preoccupante”. Ad affermarlo è il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso della consueta diretta Facebook del venerdì. “Se noi avessimo un numero di positivi rapportato alla popolazione della Campania su quella italiana – ha spiegato – dovremmo avere 140 positivi, ne abbiamo invece 226. Di questi, abbiamo 26 sintomatici, un dato per un verso tranquillizzante, ma gli asintomatici contagiano”. Secondo De Luca “questo era prevedibile, ma se pensiamo che siamo a luglio e abbiamo 226 positivi quando a luglio dello scorso anno non avevamo praticamente nessun positivo, ci rendiamo conto del pericolo che stiamo correndo. E’ vero che abbiamo un numero elevato di persone vaccinate, ma è vero anche che abbiamo un 15% sopra i 60 anni che non ha voluto vaccinarsi e abbiamo le varianti. Quindi abbiamo un dato positivo in più rispetto a un anno fa, i vaccinati, ma un dato preoccupante che è rappresentato dalla variante Delta che ha una capacità di contagio e un’aggressività davvero grandissima”.

Se continua questo trend nuove chiusure già a fine agosto
“Se continua questo trend dei positivi noi non arriviamo neanche a ottobre, dovremo fare nuove chiusure già a fine agosto”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. “Lo comunico – ha aggiunto in diretta Facebook – perché tutti siano consapevoli della situazione. Meglio dire la verità e raccontare i fatti che dire le cose più comode e più semplici. Un padre di famiglia, quando deve proteggere i suoi figli, non dice le cose più comode, dice le cose più giuste per tutelarli. E’ quello che credo sia mio dovere fare nei confronti dei cittadini campani”.

Scuola puntiamo all’80% dei vaccinati
“Se vogliamo aprire le scuole in presenza, com’è nei nostri programmi, dobbiamo completare per l’80% perlomeno la vaccinazione dei ragazzi anche sotto i 18 anni. Decideremo l’apertura dell’anno scolastico in relazione al livello di vaccinazione che avremo conseguito nei confronti degli studenti”, ha detto il presidente della Regione Campania . “Faccio un appello ai ragazzi – ha aggiunto De Luca – perché utilizzino il mese di luglio per fare quante più vaccinazioni è possibile, utilizziamo solo Pfizer e Moderna. I richiami possono essere fatti anche in tempi accelerati, Pfizer a 21 giorni quindi prima di agosto, e in ogni caso ci stiamo preparando per utilizzare a pieno regime l’ultima settimana di agosto e i primi di settembre per fare la vaccinazione a tutta la popolazione studentesca. Questa è l’unica possibilità reale che abbiamo per aprire tutte le scuole in presenza”.

Mascherina necessaria, le forze dell’ordine non si rilassino
“Sottolineo la necessità assoluta di indossare la mascherina all’aperto e invito le forze dell’ordine e le polizie municipali ad essere meno rilassate. Non stiamo scherzando, l’ordinanza non è una carta firmata da me, è un obbligo di legge” ha detto De Luca. “Invito quindi le forze dell’ordine – ha ribadito – a procedere anche con le sanzioni nei confronti di chi non indossa la mascherina e anche di chi la tiene sul collo, che è la categoria di imbecilli doppi perché sono quelli che si prendono il fastidio di portare la mascherina senza prendersi il beneficio della protezione. La mascherina va tenuta sulla bocca e sul naso, non è un grande sacrificio. La si può togliere quando si va sulla spiaggia, quando si va nel ristorante, quando si va in un parco pubblico e non c’è affollamento. La mascherina è obbligatoria quando si sta nelle piazze della movida, quando ci sono gli assembramenti, quando si sta sul lungomare il sabato sera, quando si passeggia nelle strade affollate. Lì è obbligatorio perché basta un colpo di tosse per diffondere il contagio”.

Speranza e Figliuolo parlino il meno possibile
“Rivolgo un appello al Ministero della Salute, al Governo e al commissario al covid perché parlino quanto meno è possibile, perché il livello di confusione che hanno prodotto in queste settimane è sconcertante”, ha aggiunto. “Credo che se fanno silenzio ci danno una grande mano a portare avanti la campagna di vaccinazione. Fra l’altro ogni 48 ore cambiano le valutazioni che fanno sui vaccini, è una cosa sconcertante”.