Patti (Messina), 3 set. (Adnkronos) – Dopo l’ennesima crisi di Viviana Parisi, la deejay trovata la scorsa estate senza vita nei boschi di Caronia pochi giorni prima del figlio Gioele di 4 anni, i familiari la volevano portare da un esorcista. E’ quanto emerge dalle intercettazioni telefoniche e ambientali inserite dalla Procura di Patti nella richiesta di archiviazione dell’inchiesta, e visionate dall’Adnkronos. Secondo gli inquirenti Viviana avrebbe strangolato il figlio e poi si sarebbe uccisa lanciandosi da un traliccio. “Tutte ‘ste crisi… ma senti, andiamo dal prete? La volevo portare dal prete, quello là di Gazzi, che è un prete esorcista…”, dice Mariella Mondello, cognata della deejay, parlando con un’amica il 20 agosto 2020, cioè il giorno dopo il ritrovamento del piccolo Gioele.
Home adnkronos-ildenaro Deejay morta: i familiari volevano portarla da un esorcista ‘tutte ‘ste crisi…’