Dema verso il summit a Roma. Gli scenari

65

Il 29 gennaio prossimo i vertici di Dema, in testa il presidente e amministratore delegato Vincenzo Starace, sono convocati presso il ministero dello sviluppo economico per trovare una soluzione alla vertenza che vede coinvolti gli stabilimenti di Brindisi in Puglia e Benevento in Campania. Nel frattempo le istituzioni cercano di correre ai ripari. La Regione Puglia studia la possibilità di finanziare dei corsi di formazione in grado di evitare il ricorso alla cassa integrazione, la cui entrata in vigore è procrastinata al 25 gennaio. In Campania si attende l’esito dell’incontro presso il ministero prima di scegliere una strada da percorrere. I problemi restano. Augusta Westland, dopo che Finmeccanica ha deciso di portare all’interno il lavoro tagliando i fornitori, ha dovuto eliminare le commesse assegnate a Dema. Così potrebbe fare anche Alenia. Lasciando l’azienda senza prospettive.