Napoli è fatta così, a strati. Conta all’incirca mezzo migliaio di chiese e difficilmente enumerabile è la quantità di siti culturali, musei, monumenti, palazzi, piazze, archivi, gallerie che sono andate addensandosi nella storia e nell’assetto urbano della città. C’è una Napoli di sotto e una Napoli di sopra, c’è una Napoli sacra e una Napoli profana: difficile dare una definizione univoca e non contraddittoria. Ma fatto accertato ed inequivocabile è che Napoli sia un luogo di cultura e a dimostrarlo oggi è AAA Accogliere ad Arte, progetto di ricezione e di narrazione della città attraverso il suo patrimonio artistico ed umano.
A prenderne parte, grazie alla promozione di Progetto Museo, sono le Catacombe di San Gennaro, il Complesso di Santa Maria delle Anime al Purgatorio ad Arco, il Museo Filangieri, la Farmacia e Museo Storico degli Incurabili ed il Pio Monte della Misericordia. L’idea, come spiega Francesca Amirante, storica dell’arte e coordinatrice dell’iniziativa, è quella di “unire i luoghi accumunati dall’essere beni culturali, ma anche e soprattutto luoghi che hanno avuto e che hanno ancora oggi una funzione sociale. Un percorso condiviso, fatto prima di tutto di persone convinte che accogliere i visitatori significa permettere loro di entrare nel cuore e nell’anima della città“. E’ da qui che vanno diramandosi i due progetti cardine attraverso cui AAA Accogliere ad Arte si declina. Sabato 28 Maggio, dalle ore 18:00 alle 23:00, è il turno di Dentro i Luoghi dell’Anima. Un Percorso tra Arte e Umanità, tour che esplora i siti aderenti al progetto sotto una luce nuova e intrisa dell’imprinting sociale che solo l’arte riesce a dare. Sarà possibile, dopo il 28 Maggio, conoscere alcuni storici poli culturali partenopei grazie ad un voucher unico di appena 10 euro, acquistabile presso la prima tappa del percorso. Il tutto è stato reso possibile dal contributo di Reale Mutua nonché dal patrocinio del Comune di Napoli e dell’ Unione Industriale Napoli.
Ed è a Dentro i Luoghi dell’Anima che si lega il ciclo di incontri su storia e patrimonio della città destinata ai tassisti di Napoli, con la collaborazione di Consortaxi e Taxi Napoli. L’intento qui è quello di lavorare sul primo fattore di ricezione turistica, l’accoglienza, coinvolgendo, e forse per la prima volta, non solo gli addetti di musei e siti specifici, ma anche categorie che, a primo acchito, posso sembrar estranee alla sfera culturale della città. Il proposito di AAA Accogliere ad Arte è dunque quello di integrare anche il tassista, in quanto primo punto di riferimento del turista, in quella che è l’offerta artistico – culturale del patrimonio partenopeo. E’ un’azione di formazione, ma anche di facilitazione dei servizi e dei loro nodi di interazione.
La cifra di una città si misura del resto anche con quella che è la sua fruibilità: la semplicità degli spostamenti, la promozione culturale, la connessione tra i luoghi dell’arte, sono tutti elementi da coltivare soprattutto qui, in una Napoli che ha un’eredità culturale ed umana unica. Perché Napoli sarà anche fatta a strati, sarà anche controversa e contraddittoria, ma resta agli occhi di tutti una città straordinaria e ancora tutta da scoprire.
Angela Cerritello