Dialogo con gli enti locali. Il rilancio passa per il Sud

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Si rafforza il ruolo della Campania a livello nazionale anche nel dialogo gli enti locali e le associazioni dei dirigenti d’azienda. Federmanager Campania, infatti, è stata tra le voci principali dell’incontro organizzato a Roma per i festeggiamenti dei 70 anni di attività dell’organizzazione di rappresentanza di oltre 180.000 dirigenti dell’industria e dei servizi. Campania che, nell’ambito della rappresentanza, è la prima regione del Sud e sta già mettendo in atto nuove iniziative di dibattito, tra cui un appuntamento a Avellino, a inizio dicembre. “Il rilancio economico del Paese passa per il Mezzogiorno – dove è necessario attrarre nuovi investimenti per riavviare al più presto la crescita produttiva ed occupazionale. Istituzioni, associazioni di categorie ed imprese hanno il dovere di avviare una stagione di dialogo e collaborazione per cogliere con responsabilità ed intelligenza le occasioni del programma comunitario 2014/2020 in una regione strategica per l’intero mezzogiorno”. Federmanager Campania protagonista nella Capitale con una delegazione guidata da Armando Indennimeo, membro dell’esecutivo nazionale e presidente di Federmanager Salerno, Antonio Scuotto, presidente di Federmanager Napoli, e Enzo Russo, componente dell’esecutivo nazionale di Federmanager giovani. “La nostra organizzazione è disponibile al dialogo con le istituzioni, in primis con la Regione, e con tutti quei corpi intermedi interessati a dare un apporto utile per afferrare nuovamente la rotta della crescita economica in un territorio ricco di specificità e caratteristiche che ha potenzialità per assurgere ad un ruolo di primissimo piano sia nel Mediterraneo che in Europa”, affermano all’unisono nel solco del percorso tracciato sul piano nazionale dal presidente Stefano Cuzzilla.Stefano CuzzillaI manager tante volte non sono stati consultati dalle istituzioni per acquisire suggerimenti e riflessioni sui temi dello sviluppo del territorio e la realizzazione di nuove infrastrutture per attrarre nuove imprese. Eppure, in questo contesto, i manager dell’industria svolgono un ruolo cruciale da protagonisti per sostenere lo sviluppo delle imprese, favorirne l’internazionalizzazione e facilitarne il passaggio generazionale. Non intendiamo rinunciare all’offrire un contributo di idee e proposte in una fase di grande transizione economica e sociale che anche la Campania sta attraversando. Riteniamo sensato, infatti, essere coinvolti vivendo in prima linea i problemi del mondo dell’impresa, e avendo sviluppato una visione nitida della realtà industriale, stimolando la rappresentanza politica ed istituzionale a concentrare interventi normativi con l’obiettivo di snellire e semplificare molte procedure autorizzative”.