Dibattito: La canzone napoletana

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Sabato 30 aprile 2016, 10:30
Dibattito: La canzone napoletana
Note
Che significa conservare e far vivere un bene emozionale dell’umanità come la canzone napoletana nell’era dello ‪‎streaming‬ digitale, di YouTube, Spotify e Dreezer? E’ possibile migliorare la diffusione di tale patrimonio implementando reti e tecnologie interattive? Si possono integrare le diverse fonti in un’unica piattaforma transmediale facilmente consultabile a distanza?
L’attuale situazione registra la presenza di fondi cartacei, in parte digitalizzati, custoditi presso biblioteche afferenti al Mibact, alle università o agli enti locali ma la loro fruizione non risulta sempre adeguatamente dialogante con l’utenza, per la frequente impossibilità a scaricare documenti di studio anche di pubblico dominio. Accanto a questi fondi si collocano anche quelli musicali, come l’Archivio Sonoro della canzone napoletana (Teche Rai), a tutt’oggi non più consultabile nella sede di Napoli e l’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi (Mibact), nonchè quelli filmici dislocati in diverse cineteche italiane.
Questi aspetti saranno al centro di un ampio confronto con la partecipazione dei responsabili istituzionali dei diversi enti preposti alla conservazione, al copyright e alla fruizione dei beni culturali, di artisti e operatori del settore, nonchè di esperti in tecnologie digitali e reti informatiche.