Diplomati, al Sud uno su quattro prosegue gli studi nel Centro Nord

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in foto studenti a Napoli (foto Imagoeconomica)

Il Sud Italia perde un quarto di diplomati sul proprio territorio che dopo il titolo migrano al Nord o centro italia per motivi di studio. E’ quanto emerge dal rapporto almalaurea 2022 presentato oggi nel capitolo sulla mobilità per motivi di studio.Posto a 100 infatti il numero di laureati che hanno conseguito il diploma in ciascuna delle tre ripartizioni territoriali (Nord, Centro e Sud), il saldo migratorio calcolato confrontando la ripartizione geografica di conseguimento del diploma e della laurea è pari a +23,1 % al Nord , a +19,7% al Centro e a -25,7 % al Mezzogiorno.
Ponendo a confronto il contesto familiare di provenienza, il Rapporto evidenzia un aumento al Nord della quota di laureati con famiglie con un solido background socio-economico e culturale (classe sociale elevata e almeno un genitore laureato), rispetto alla relati va distribuzione per diploma di scuola secondaria di secondo grado, e uno speculare calo nella ripartizione meridionale: in sostanza, nel passaggio tra il diploma e la laurea il Nord ‘guadagna’, e il Mezzogiorno lo perde, capitale umano con un retroterra culturale ed economico più favorito.