Da Napoli a Berlino passando per Milano. Non è la nuova linea dell’Alta Velocità, ma la strada della domotica del futuro, efficiente e low cost. Quella di MicroBees, startup aversana selezionata Da Napoli a Berlino passando per Milano. Non è la nuova linea dell’Alta Velocità, ma la strada della domotica del futuro, efficiente e low cost. Quella di MicroBees, startup aversana selezionata per rappresentare l’Italia al primo appuntamento di Smau International, in programma a Berlino il 12 e il 13 marzo. Sinonimo di lusso da quando è nata, la casa intelligente prospettata da MicroBees trova il suo punto di forza proprio sull’economicità. Del resto, non solo la tecnologia ma anche lo scenario economico è molto cambiato dai tempi della “La Première conférence européenne sur l’habitat intelligent” che nel 1989 reinventò il concetto stesso di abitare. Seguirono la celebre “Maison Domotique Panorama” di Lione, precursore di molti modelli espositivi adottati nelle fiere di tutto il mondo, “La casa del futuro” di Rosmalen (Olanda) promossa da Chriet Titulaer, sitesi formalmente impeccabile di soluzioni architettoniche e impiantistiche avanzatissime per l’epoca, fino alle tecnologie smart che oggi anche noi comuni mortali conosciamo ma che comunque continuano a costare un occhio della testa. La casa in una “nuvola” Il team guidato da Fabio Costanzo, cofondatore della startup di Aversa, punta invece a una domotica accessibile. “Abbiamo messo a punto una soluzione integrata, hardware e software, che permette la gestione intelligente dei dispositivi elettrici di uso quotidiano e di tutte le informazioni accessibili dalla Rete”, spiega Costanzo. Il sistema domotico low-cost permette, tra le altre funzioni, di controllare gli interruttori di casa a distanza, monitorare l’assorbimento di energia degli elettrodomestici e realizzare automazioni intelligenti. Il sistema si compone di tre dispositivi hardware (senseBee, wireBee e gateBee), un’app e una piattaforma di servizi cloud, pensata per la gestione intelligente dei dispositivi elettrici. Sistema componibile “La nostra forza – spiega inoltre Alberto Graziano, ceo della startup campana – è anche la facilità di utilizzo. MicroBees è una soluzione integrata di hardware e software pronta all’uso. Si installa come si configurerebbe un nuovo cellulare, o un modem. Con il GateBee, il componente centrale e necessario del sistema, si accede alla linea internet. Ecco che a seconda delle proprie necessità si compreranno gli altri ‘Bees’ per collegare lavatrici, luci, riscaldamento, quello che si vuole, senza la necessità di altri cavi ma sfruttando le frequenze radio”. Vincitrice del premio Lamarck, dedicato alle startup più innovative in occasione di Smau Napoli lo scorso dicembre, MicroBees sarà a Berlino in una due giorni che ha per obiettivo quello di presentare i principali aspetti legati all’innovazione nei due paesi e coinvolgere imprenditori, investitori e startup