Duckiebot, software salernitano per il robot del Mit di Boston

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Ha ruote al posto delle gambe, una microtelecamera come occhi e un computer Raspberry PI3 come cervello. E’ Duckiebot, il piccolo robot del Massachussetts Institute of Technology (Mit), il protagonista dell’ottava edizione della Robot Vision Cup, nel campus universitario di Salerno a Fisciano. Alto una trentina di centimetri e largo venti, il robot, presentato in sei versioni diverse, e’ “istruito” dagli studenti del corso di Modelli e Sistemi per la Visione Artificiale della laurea magistrale in Ingegneria informatica dell’Universita’ di Salerno. Suddivisi in sei squadre da quattro componenti, gli allievi dei professori Mario Vento e Gennaro Percannella hanno programmato il software di visione artificiale che consente a Duckiebot di muoversi autonomamente, seguendo le regole del codice della strada lungo un percorso dotato di segnaletica orizzontale e verticale. Il robot e’, infatti, in grado di riconoscere le vie, i segnali stradali che indicheranno la direzione e gli obblighi da seguire per il movimento e, finanche, le strisce pedonali davanti alle quali dovra’ fermarsi per dare la precedenza ai pedoni.
La squadra vincitrice riceve in premio sia delle speciali telecamere, sia una somma in denaro. Una parte di questo sara’ stanziata, poi, per erogare borse di studio nel campo della visione artificiale. Tra gli sponsor della competizione, che e’ promossa a livello internazionale dal Mit, ci sono la Hanwha Techwin (leader mondiale nella produzione di telecamere, dispositivi di videosorveglianza ed analisi video per applicazioni di sicurezza), la Micron Technology (organizzazione no profit nata da Micron nel 1999 come entita’ separata dall’azienda per sostenere le comunita’ locali e promuovere la formazione di materie tecnico-scientifiche attraverso il supporto ad organizzazioni locali non profit, scuole ed universita’) e l’A.I. Tech (spinoff universitario affermato nel panorama internazionale come produttore di soluzioni di analisi video intelligente). “Lavorare nella progettazione di sistemi avanzati nel settore della visione artificiale e’ importante per gli studenti – commenta il direttore del dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Elettrica e Matematica Applicata (Diem) dell’Universita’ salernitana, Mario Vento – perche’ consente di acquisire competenze circa un fenomeno che suscita oggi un grande interesse industriale come quello della guida autonoma degli autoveicoli”.