“Due Euro l’ora” è un film del regista salernitano Andrea D’Ambrosio che racconta una storia ispirata ai fatti di cronaca avvenuti nel Sud Italia nel 2006, ambientando la vicenda cinematografica nel comune di Montemarano, specchio anonimo di un meridione povero, dello sfruttamento operaio, della discriminazione femminile sul posto di lavoro. È un film sul lavoro, sull’amore e sulla giovinezza che fugge. La pellicola sarà proiettata il 20 settembre a Tirana nell’ambito dell’International Human Rights Film Festival (18-23 settembre 2017), alla presenza del regista stesso. Il film ha ottenuto il premio per il miglior film e la miglior attrice protagonista, Chiara Baffi, al Bari International Film Festival. L’evento è stato organizzato dall’Istituto italiano di cultura di Tirana in collaborazione con l’Accademia del Film & Multimedia Marubi e la partecipazione di rappresentanze diplomatiche e culturali straniere aventi sede a Tirana.